Massima attenzione sulla sicurezza alimentare nel napoletano. I Carabinieri del comando provinciale di Napoli hanno intensificato i controlli nei ristoranti e nelle attività alimentari, in particolare nei luoghi più frequentati durante l’estate. L’obiettivo è tutelare la salute pubblica, verificando il rispetto delle norme igienico-sanitarie e della tracciabilità degli alimenti.
Sul litorale torrese, i Carabinieri della locale compagnia e del NAS hanno effettuato ispezioni mirate, focalizzandosi soprattutto sulla vendita ambulante di alimenti. Durante i controlli, sono emerse diverse irregolarità:In una paninoteca, sono state riscontrate carenze igieniche e problemi nella tracciabilità degli alimenti. I militari hanno sequestrato 20 chili di prodotti e comminato 3mila euro di sanzioni al titolare.
Problemi igienici anche per una venditrice di trippa, punita per l’omessa applicazione delle procedure di autocontrollo HACCP, con sanzioni pari a 2mila euro.
Nei Quartieri Spagnoli di Napoli, i controlli hanno riguardato un ristorante dove la titolare aveva impiegato personale senza visite mediche di idoneità previste dalla sorveglianza sanitaria. Inoltre, non era stata garantita ai dipendenti una formazione adeguata sulla salute e sicurezza sul lavoro. Per queste violazioni, le sanzioni hanno raggiunto 2.500 euro, applicate dai Carabinieri della Compagnia Centro insieme ai militari del NIL.
 
 










