L’Italia è in allerta per un focolaio di botulino che, negli ultimi giorni, ha provocato tre vittime e numerosi ricoveri tra Calabria e Sardegna.
In Calabria, due persone — Luigi Di Sarno, 52 anni, e Tamara D’Acunto, 45 — sono morte dopo aver consumato panini preparati in un food truck a Diamante, contenenti conserve di broccoli sott’olio contaminate. In Sardegna, la terza vittima, Roberta Pitzalis, 39 anni, potrebbe essere stata colpita da una salsa industriale servita durante un evento.
Oltre ai decessi, diversi pazienti sono ricoverati in gravi condizioni; tra loro, alcuni necessitano di ventilazione assistita.
La Procura di Paola (Cosenza) ha iscritto nel registro degli indagati il titolare del food truck e alcuni medici per presunte omissioni diagnostiche. In Sardegna, la magistratura sta verificando la catena di produzione e distribuzione della salsa sospetta. Le autopsie sui corpi delle vittime calabresi sono previste per il 12 agosto.
Il Ministero della Salute ha disposto il ritiro immediato di quattro lotti di friarielli alla napoletana per possibile contaminazione da Clostridium botulinum:
Marchio Bel Sapore (lotti 41B e 42B)
Marchio Vittoria (lotti 41V e 42V)
I prodotti, realizzati da un’azienda di Scafati (SA), non devono essere consumati e vanno riportati al punto vendita.
Il botulismo è una rara ma gravissima forma di intossicazione alimentare, causata da una tossina prodotta dal Clostridium botulinum. In Italia si registrano mediamente 20–40 casi l’anno, spesso legati a conserve fatte in casa non correttamente sterilizzate.
Gli esperti raccomandano di evitare il consumo di conserve casalinghe con coperchi rigonfi o contenitori deformati, sterilizzare accuratamente i vasetti e utilizzare procedure corrette nella preparazione e conservare in frigorifero e consumare entro pochi giorni le conserve aperte.
Il Ministero della Salute ha attivato la rete nazionale di emergenza per garantire la disponibilità di antidoti salvavita. Organismi sanitari regionali e locali invitano alla massima prudenza e alla segnalazione immediata di eventuali sintomi sospetti, come visione doppia, difficoltà a parlare o respirare, debolezza muscolare.