Un tragico episodio ha scosso la comunità di Montemiletto, in provincia di Avellino. Sabato 9 agosto, un vasto incendio ha devastato le contrade Sant’Eusebio e Bosco, distruggendo diversi ettari di bosco e circa 130 piante di un uliveto privato. Il rogo è stato appiccato dolosamente da un 58enne di Montefalcione, arrestato in flagranza dai Carabinieri grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza che lo hanno ripreso mentre appiccava le fiamme.
Mentre le squadre dei Vigili del Fuoco erano impegnate nelle operazioni di spegnimento, un altro cittadino, Pasquale Dello Iacono, 74 anni, ha deciso di intervenire per difendere il suo terreno dalle fiamme. Dopo essere rientrato a casa, è stato colpito da un infarto fulminante, che ne ha causato la morte.
L’arresto del piromane è stato possibile grazie all’analisi delle immagini delle videocamere di sorveglianza, che hanno immortalato l’uomo mentre appiccava il fuoco alle sterpaglie a bordo strada. Il 58enne, con piccoli precedenti, è stato rintracciato nella sua abitazione e arrestato in attesa dell’udienza di convalida al Tribunale di Avellino. Per il reato di incendio boschivo, la legge prevede una pena fino a 15 anni di reclusione.