La Corte di Assise di Napoli (prima sezione) ha condannato all’ergastolo Salvatore Ferraiuolo, accusato dell’omicidio della sua ex compagna, Anna Scala, avvenuto il 17 agosto 2023 a Piano di Sorrento, in provincia di Napoli. La procura di Torre Annunziata, con il pm Ugo Spagna, aveva richiesto la massima pena per l’imputato, che durante il processo ha più volte modificato la sua versione dei fatti .
Anna Scala, 56 anni, madre e nonna, aveva lasciato Ferraiuolo un anno prima dell’omicidio a causa delle violenze subite. Nonostante la separazione, l’uomo l’aveva perseguitata e minacciata, culminando nell’aggressione finale. La vittima fu assassinata con almeno 17 coltellate e il suo corpo fu nascosto nel bagagliaio della sua auto.
Durante il processo, Ferraiuolo ha cambiato più volte la sua versione dei fatti. Alla lettura della sentenza, era presente in aula anche la figlia della vittima, Maria Svato, che ha commentato: “Questa è la condanna della giustizia terrena; nulla mi potrà restituire mia madre, ma lui ha avuto la condanna che merita ed è giusto che paghi” .
Il sindaco di Piano di Sorrento, Salvatore Cappiello, ha sottolineato l’importanza della condanna, definendola un “passo concreto verso la giustizia” e un atto doveroso nel contrasto alla violenza di genere. Il Comune si è costituito parte civile nel processo, evidenziando l’impegno nella lotta contro il femminicidio.
La sentenza rappresenta un segnale forte nella lotta contro la violenza sulle donne e un monito a non sottovalutare mai segnali di abuso e minaccia.