Un grave episodio di odio online ha recentemente scosso l’opinione pubblica italiana. Un docente di tedesco, impiegato in una scuola superiore della provincia di Napoli, è stato identificato come l’autore di un post sui social media contenente minacce di morte rivolte alla figlia della Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Il messaggio, che augurava alla bambina la stessa sorte di Martina, giovane vittima di un recente femminicidio ad Afragola, ha suscitato indignazione e condanna bipartisan.
Le autorità stanno attualmente verificando se il profilo social da cui è partito il messaggio sia effettivamente gestito direttamente dal docente. Il Ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, ha dichiarato che saranno adottate sanzioni severe nei confronti del responsabile.
La Premier Giorgia Meloni ha definito l’episodio come espressione di un “clima malato” e ha ricevuto solidarietà da tutto l’arco parlamentare. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha contattato telefonicamente la Premier per esprimere la sua vicinanza.