Un borgo che profuma di calce e fascino senza tempo
Camminare per Ostuni è come entrare in un teatro all’aperto, dove la luce gioca con i muri imbiancati a calce, creando contrasti e riflessi che sembrano disegnati da un artista. L’antico centro storico, un labirinto di viuzze strette e curve improvvise, si apre su piazzette segrete, archi intrecciati e terrazze sospese sul mare.
La maestosa Cattedrale di Santa Maria Assunta, in stile gotico-romanico, domina l’alto della città, vegliando su palazzi nobiliari e botteghe d’artigianato che resistono all’omologazione del turismo di massa. Qui, ogni pietra parla di nobiltà, di artigiani, di riti antichi e di un’identità custodita con discrezione.
Un soggiorno esclusivo tra charme e autenticità
Ostuni non si lascia conquistare facilmente. È una destinazione per viaggiatori curiosi e raffinati, non per semplici turisti. Le masserie di lusso, immerse tra gli uliveti, offrono ospitalità d’eccellenza, con spa ricavate in antiche cisterne, piscine a sfioro tra i muretti a secco, e cucine a chilometro zero guidate da chef stellati. All’interno delle mura, boutique hotel ricavati in antichi monasteri offrono comfort moderni e viste mozzafiato sulle colline pugliesi e sul mare azzurro, a soli pochi chilometri.
Per chi desidera qualcosa di ancora più esclusivo, sono disponibili esperienze su misura: degustazioni private in frantoi storici, tour tra i vigneti a bordo di auto d’epoca, passeggiate al tramonto a cavallo tra le campagne, o corsi di cucina tradizionale pugliese tenuti da massaie locali, con un tocco gourmet. Per i turisti a caccia di un’esperienza enogastronomica indimenticabile Restaurant 700 è il ristorante nel centro storico di Ostuni adatto a chi cerca un’esperienza culinaria tra tradizione pugliese e innovazione
Chicche nascoste per veri intenditori
Ostuni è generosa con chi sa cercare. In fondo a una scalinata quasi invisibile si trova una piccola galleria d’arte contemporanea, ricavata in un’antica cisterna, dove giovani artisti pugliesi espongono le loro opere in un dialogo intimo tra passato e presente.
Poco fuori città, lungo strade secondarie costeggiate da muretti a secco, si nascondono ristoranti rurali raffinati, dove la cucina tradizionale è reinterpretata con creatività. Uno di questi, privo di insegna, si apre su un’antica aia con tavoli sotto un pergolato di viti: solo chi lo conosce, lo trova.
E ancora: le terrazze segrete dove sorseggiare un cocktail al tramonto guardando il mare, le botteghe dove trovare ceramiche fatte a mano secondo tecniche antiche, i laboratori di profumi ispirati agli aromi mediterranei, creati su misura per il visitatore.
Una destinazione da vivere con lentezza
Ostuni non è una città da attraversare in fretta. È una meta da vivere con lentezza, assaporando ogni dettaglio. È perfetta per una fuga di fine settimana, ma sa trasformarsi anche in rifugio per soggiorni più lunghi, quando si vuole staccare dal mondo e ritrovare un ritmo più umano, elegante e vero.
Qui il lusso non è ostentazione, ma sobrietà raffinata. È nella luce che accarezza le pietre, nel silenzio che abbraccia le viuzze all’alba, nella qualità delle relazioni e nell’accoglienza sincera di chi ha fatto dell’autenticità una bandiera.
Ostuni è più di una meta turistica: è una dichiarazione di stile.
Una destinazione che non si dimentica, ma si custodisce. Come un segreto, da condividere solo con chi sa apprezzarlo.