Martedì 27 maggio 2025 sarà una data storica per la SSC Napoli: la squadra campione d’Italia sarà ricevuta in udienza privata in Vaticano da Papa Leone XIV. L’annuncio è stato dato con entusiasmo dal presidente Aurelio De Laurentiis subito dopo la vittoria dello scudetto, il quarto nella storia del club.
La visita rappresenta un riconoscimento non solo sportivo, ma anche simbolico, per una città che ha vissuto con passione ed euforia il trionfo degli azzurri. Dopo la vittoria decisiva per 2-0 contro il Cagliari allo stadio Diego Armando Maradona, che ha assicurato il primo posto in classifica davanti all’Inter, Napoli si è trasformata in un teatro a cielo aperto: oltre un milione di tifosi hanno invaso le strade, tra cori, fuochi d’artificio e bandiere.
L’incontro con il Pontefice rappresenta un momento spirituale e istituzionale importante.
Papa Leone XIV, noto per la sua attenzione al mondo dello sport come veicolo di valori e fratellanza, accoglierà il tecnico Antonio Conte, i giocatori, lo staff e la dirigenza in una cerimonia che unirà fede, sport e orgoglio partenopeo.
Il presidente De Laurentiis ha dichiarato: «Essere ricevuti dal Santo Padre è un onore che corona una stagione straordinaria. Il nostro scudetto è il frutto del lavoro, del talento e dell’amore di un’intera città».
L’iniziativa rafforza il legame tra il calcio e le istituzioni religiose, celebrando il Napoli non solo come squadra vincente, ma come simbolo di rinascita, coesione e identità culturale del Sud Italia.