Notte intensa nel cuore di Napoli. In occasione dei festeggiamenti per il secondo scudetto del Napoli, i carabinieri della Compagnia Napoli Centro hanno eseguito un servizio straordinario di controllo nel centro storico, operando fino all’alba con pattugliamenti mirati e interventi tempestivi nei punti più sensibili della città.
Durante le operazioni, sono stati arrestati due giovani, di 17 e 18 anni, sorpresi a piazza del Gesù mentre cercavano di accendere un grosso petardo artigianale. La perquisizione personale ha portato al sequestro di altri sei ordigni dello stesso tipo, noti come “Kobra”, per un peso complessivo di 280 grammi. Vista la pericolosità del materiale, sul posto è immediatamente intervenuto il nucleo artificieri del Comando Provinciale di Napoli, che ha messo in sicurezza l’area, evitando possibili conseguenze drammatiche per i presenti.
I due giovani sono stati trasferiti: il minorenne presso il centro di giustizia minorile dei Colli Aminei, mentre il maggiorenne è finito agli arresti domiciliari, in attesa di giudizio.
Sempre durante i controlli, i carabinieri hanno arrestato un 26enne del posto. Il giovane, in sella a uno scooter con altri due coetanei, ha tentato di forzare il varco di interdizione al traffico di via Acton. Alla vista dei militari, ha abbandonato il mezzo ed è fuggito a piedi. Durante la corsa, ha lanciato nei giardini di Molosiglio una pistola. Inseguito e bloccato con fatica – con i militari che hanno riportato lesioni giudicate guaribili in 7 giorni – è stato tratto in arresto e trasferito in carcere. La pistola, un revolver con matricola abrasa e sei proiettili calibro .38 Special, è stata recuperata e sarà sottoposta ad accertamenti balistici.
Altri tentativi di violazione dei varchi sono stati registrati: a via Acton, due uomini di 59 e 32 anni sono stati denunciati dopo aver tentato di forzare il blocco a bordo dei loro scooter. Un episodio analogo si è verificato anche nel varco di via Toledo, dove un 21enne è stato denunciato.