Sabato 17 maggio, Jasmine Paolini ha scritto una pagina memorabile del tennis italiano, conquistando il titolo degli Internazionali BNL d’Italia al Foro Italico di Roma. Con una vittoria netta su Coco Gauff, numero 3 del mondo, con il punteggio di 6-4, 6-2, Paolini è diventata la prima italiana a trionfare nel torneo di casa dal 1985, quando Raffaella Reggi vinse il titolo.
La tennista toscana, 29 anni, ha impiegato solo 89 minuti per superare Gauff, mostrando una prestazione solida e determinata. Paolini ha capitalizzato sugli errori dell’avversaria, che ha commesso 55 errori non forzati e 7 doppi falli, mentre l’italiana ha mantenuto un gioco pulito con soli 20 errori non forzati. Il pubblico romano ha sostenuto calorosamente Paolini, celebrando con entusiasmo ogni punto conquistato.
Con questa vittoria, Paolini ha conquistato il suo secondo titolo WTA 1000, dopo il successo a Dubai nel 2024. Questo trionfo la porta al quarto posto nel ranking mondiale WTA, eguagliando il record italiano detenuto da Francesca Schiavone. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, presente sugli spalti, ha espresso le sue congratulazioni, sottolineando l’importanza di questo successo per lo sport italiano.
Nata a Castelnuovo di Garfagnana il 4 gennaio 1996, Paolini ha iniziato a giocare a tennis all’età di sei anni. Dopo anni di impegno e crescita, ha raggiunto risultati significativi, tra cui le finali al Roland Garros e a Wimbledon nel 2024, e la medaglia d’oro nel doppio alle Olimpiadi di Parigi 2024 insieme a Sara Errani. La sua costanza e determinazione l’hanno portata a diventare una delle protagoniste del tennis mondiale.
Il successo di Paolini si inserisce in un periodo d’oro per il tennis italiano, che vede anche Jannik Sinner al vertice del ranking ATP. La vittoria agli Internazionali d’Italia rappresenta non solo un traguardo personale per Paolini, ma anche un simbolo di rinascita e speranza per il tennis femminile italiano.