Una folla commossa ha riempito il Duomo di Napoli in occasione della messa speciale dedicata a Papa Francesco giovedì 24 aprile, alle ore 19, nel Duomo di Napoli. Un appuntamento molto sentito dai fedeli partenopei, che hanno affollato la cattedrale sin dalle prime ore del mattino, trasformando l’evento in un momento di intensa partecipazione spirituale e comunitaria.
La celebrazione, presieduta dall’Arcivescovo di Napoli, ha voluto esprimere vicinanza e preghiera per il Pontefice, in un periodo particolarmente delicato per la sua salute e per le sfide che sta affrontando la Chiesa cattolica.
Tra canti liturgici, preghiere e momenti di silenzio raccolto, il Duomo si è trasformato in un abbraccio simbolico al Santo Padre. Presenti anche numerose autorità religiose e civili, oltre a rappresentanti di associazioni e realtà ecclesiali del territorio.
“Un segno forte dell’amore del popolo napoletano per il Papa – ha detto l’Arcivescovo durante l’omelia – e un’occasione per riscoprire la forza della fede e dell’unità.”
“La Chiesa di Napoli, in comunione con la Chiesa Universale, è in lutto per la improvvisa morte di Papa Francesco. Ma è l’intera Città Metropolitana che piange la dolorosa perdita del paladino degli ultimi, che si è fatto missionario di pace, che si è battuto per il disarmo, che ha gridato la fine di tutte le guerre, che ha invocato l’apertura dei confini ai migranti perché ‘fratelli tutti’, che ha richiamato l’attenzione dei governanti sulle periferie esistenziali fatte non di ‘scartati’ ma di persone, che ha lottato contro le diseguaglianze, le ingiustizie e le illegalità”.
Oltre alla messa di suffragio nel Duomo, la comunità napoletana ha espresso il proprio cordoglio in vari modi. Il cardinale Battaglia ha invitato tutti i presbiteri a celebrare la Santa Messa per il Papa e ha chiesto a ogni comunità, convento, monastero e cuore credente di unirsi in preghiera, affinché il Signore custodisca e doni forza al Successore di Pietro. Inoltre, durante il pellegrinaggio al Santuario della Madonna dell’Arco a Sant’Anastasia, oltre 200.000 fujenti hanno osservato un minuto di silenzio in omaggio a Papa Francesco, affidando alla Madonna dell’Arco la sua anima benedetta.