La Procura di Torre Annunziata ha avviato un’indagine per disastro colposo e omicidio plurimo colposo per l’incidente avvenuto lo scorso 17 aprile quando una cabina della funivia del Monte Faito è precipitata, causando la morte di quattro persone e il ferimento grave di un quinto passeggero. Tra le vittime, due coppie di turisti stranieri e il macchinista Carmine Parlato, dipendente dell’EAV.
Nel corso della giornata odierna, martedì 22 aprile, sono stati iscritti nel registro degli indagati quattro persone, tra dirigenti e dipendenti dell’Eav, l’ente gestore dell’impianto.
Le indagini si concentrano su possibili negligenze nei controlli e nella manutenzione della funivia. La Procura ha costituito un pool di esperti per analizzare gli aspetti tecnici dell’incidente.
In seguito all’incidente, quattro abitazioni nella zona alta di Castellammare di Stabia sono state sgomberate per motivi precauzionali, a causa del danneggiamento di un elettrodotto dell’alta tensione provocato dalla caduta della cabina.