Una buona notizia per migliaia di famiglie napoletane: il Comune di Napoli ha annunciato sconti sulla TARI, la tassa sui rifiuti, per oltre 200mila nuclei familiari. Una misura resa possibile grazie all’aumento dei contribuenti regolari e, soprattutto, ai ricavi derivanti dal boom turistico che sta trasformando il volto economico della città.
Nel 2024, la tassa di soggiorno – versata dai turisti che alloggiano in strutture ricettive – ha portato nelle casse comunali oltre 40 milioni di euro. Una cifra record, frutto di un flusso inarrestabile di visitatori attratti dalle bellezze e dall’unicità di Napoli. Il Comune ha scelto di restituire parte di questa ricchezza alla città, alleggerendo il peso fiscale per le famiglie residenti.
Lo sgravio riguarderà in particolare le famiglie con redditi medio-bassi, individuate attraverso parametri ISEE. L’obiettivo è duplice: da un lato sostenere chi è più in difficoltà, dall’altro incentivare il pagamento regolare della tassa da parte dei cittadini, in un’ottica di equità e responsabilità condivisa.
“È una scelta di giustizia sociale”, ha dichiarato il sindaco di Napoli. “I turisti godono della bellezza di Napoli e lasciano risorse preziose. Noi utilizziamo queste risorse per migliorare la qualità della vita dei napoletani, partendo da chi ha più bisogno”.
L’amministrazione ha anche annunciato aumenti contenuti per alcune attività commerciali e case vacanze, in un’ottica di riequilibrio tra domanda turistica e impatto sui servizi urbani.
Nonostante il segnale positivo, la gestione del ciclo dei rifiuti resta una delle grandi sfide della città. Gli sconti sulla TARI non risolvono da soli i problemi strutturali, ma rappresentano un passo concreto verso un nuovo modello di gestione urbana, in cui il turismo diventa motore di sviluppo, e non solo vetrina.