Grazie a un’attenta attività di monitoraggio dei social media, le forze dell’ordine hanno effettuato un’importante operazione nel Napoletano, culminata nel sequestro di sostanze stupefacenti, armi e apparecchiature per il gioco d’azzardo illegale.
Le indagini, condotte dalla Polizia di Stato e coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia (DDA) di Napoli, sono scaturite dall’analisi di contenuti pubblicati su piattaforme social, dove alcuni individui ostentavano armi, denaro e droga. Questi video, oltre a rappresentare una sfida alle autorità, hanno fornito elementi cruciali per l’identificazione dei responsabili e la pianificazione dell’intervento.
Durante le perquisizioni, gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato diverse dosi di sostanze stupefacenti, tra cui hashish e cocaina, una pistola con relativo munizionamento e numerose video slot non autorizzate, presumibilmente utilizzate per attività di gioco d’azzardo clandestino. Le apparecchiature erano prive delle necessarie autorizzazioni e collegate a circuiti illegali di scommesse.
Le persone coinvolte sono state denunciate per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, possesso illegale di armi e gestione di giochi d’azzardo non autorizzati. Le indagini proseguono per accertare eventuali collegamenti con organizzazioni criminali locali e per individuare altri soggetti coinvolti nelle attività illecite.
In un caso specifico a Napoli, nel quartiere di Barra, una palazzina è stata perquisita in seguito all’individuazione di un video pubblicato su TikTok, in cui si mostravano armi e denaro contante. Qui sono state trovate maschere di serie TV utilizzate probabilmente per intimidazioni o rapine, insieme a materiale per il confezionamento della droga.
Un altro sequestro significativo è avvenuto nel comune di Giugliano in Campania, dove i carabinieri hanno scoperto un arsenale di armi in un’abitazione collegata a pregiudicati locali. L’ipotesi degli inquirenti è che le armi fossero destinate a clan camorristici della zona.