Un episodio inquietante e drammatico si è consumato tra Casoria e Scampia, nella notte tra il 7 e l’8 aprile. Un uomo di 40 anni, già sottoposto agli arresti domiciliari per stalking e resistenza a pubblico ufficiale, ha violato i vincoli imposti dal giudice e si è presentato sotto casa della moglie armato di una mazza da baseball.
L’uomo, già arrestato il 5 aprile con l’applicazione del “codice rosso” per atti persecutori nei confronti di una compagna con cui aveva avuto una relazione, si trovava ai domiciliari a Casoria. Nonostante la misura restrittiva, ha continuato a manifestare comportamenti aggressivi e minacciosi, questa volta nei confronti della moglie.
Durante la notte del 7 aprile, l’uomo ha iniziato a minacciare la moglie telefonicamente, offendendola pesantemente e intimandole di consegnargli il figlio. Di fronte al rifiuto della donna, che ha cercato di proteggere il bambino e se stessa, l’uomo ha lanciato un chiaro avvertimento in videochiamata: “Se non mi porti il bambino, vengo e ti apro la testa!”.
Dopo aver chiuso la chiamata, la donna ha deciso di non cedere e non ha aperto la porta quando l’uomo si è effettivamente presentato sotto casa sua. Le minacce però sono continuate per tutta la mattinata con telefonate e messaggi.
La donna – già vittima in passato di episodi di violenza mai denunciati – ha trovato il coraggio di recarsi presso la caserma dei carabinieri di Scampia, dove ha raccontato tutto ai militari.
Nel frattempo, all’uomo era stata notificata la convocazione per l’interrogatorio di garanzia in merito all’arresto del 5 aprile. Un gesto che lo ha ulteriormente fatto precipitare nella rabbia. Ha impugnato una mazza da baseball e si è recato nuovamente sotto casa della moglie. Non trovandola, ha distrutto il citofono e danneggiato l’auto della donna prima di darsi alla fuga.
Sono stati i vicini di casa, testimoni del raid, a lanciare l’allarme chiamando il 112. Le forze dell’ordine hanno immediatamente visionato le immagini dei sistemi di videosorveglianza, identificando l’uomo in tempo reale.
Grazie alla sinergia tra i carabinieri di Scampia e quelli di Casoria, l’uomo è stato rintracciato nella sua abitazione e arrestato. La mazza da baseball è stata trovata nell’appartamento e posta sotto sequestro.
Ora dovrà rispondere anche del reato di evasione.