La Guardia di Finanza di Napoli ha inferto un duro colpo al mercato del contrabbando di sigarette. Durante un’operazione mirata, le fiamme gialle hanno arrestato un uomo di 51 anni, sorpreso con un ingente quantitativo di tabacchi lavorati esteri illegalmente introdotti in Italia.
L’operazione è scattata dopo giorni di pedinamenti e appostamenti. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati al contrabbando, è stato fermato mentre trasportava numerosi pacchetti di sigarette privi del contrassegno di Stato. La merce, stipata in un furgone e in un deposito periferico, ammontava a oltre 700 kg di sigarette, provenienti dall’Est Europa.
Il valore del carico sequestrato supera i 200.000 euro al dettaglio. Secondo le prime stime, le sigarette avrebbero rifornito le piazze di Napoli e provincia, alimentando il mercato nero.
Il 51enne è stato arrestato in flagranza di reato e ora dovrà rispondere di contrabbando di tabacchi lavorati esteri, reato che prevede pene severe, soprattutto se connesso a organizzazioni criminali. Gli investigatori stanno ora cercando di risalire ai fornitori e ai destinatari finali della merce, sospettando il coinvolgimento di una rete più ampia.