Nel luglio del 2023, Roberta Fallavena, una donna di 63 anni residente a Bologna, ha vissuto un’esperienza drammatica a causa del consumo di salmone affumicato contaminato dal batterio Listeria monocytogenes. Dopo aver acquistato quattro confezioni di salmone sottovuoto in un supermercato locale, ne ha consumate due insieme al marito. Il giorno seguente, ha iniziato a manifestare sintomi gravi, tra cui brividi e un forte mal di testa, che l’hanno costretta al ricovero ospedaliero. La sua degenza è durata quasi due mesi, di cui venti giorni trascorsi in terapia intensiva in coma. Durante questo periodo, ha affrontato complicazioni severe come meningite, polmonite bilaterale, crisi epilettiche, trombosi e problemi cardiaci.
Le analisi condotte dall’Azienda Unità Sanitaria Locale (Ausl) hanno rilevato che le confezioni di salmone rimaste contenevano una concentrazione estremamente elevata di Listeria, con tre milioni di unità per grammo. Questo batterio è noto per causare la listeriosi, un’infezione alimentare particolarmente pericolosa per individui immunodepressi, anziani e donne in gravidanza.
A seguito di questa vicenda, la Procura di Bologna ha avviato un’indagine che ha portato alla richiesta di rinvio a giudizio per il legale rappresentante della società importatrice del salmone, con sede ad Ancona. Le accuse mosse sono di lesioni colpose gravi e commercio di sostanze alimentari nocive. Ulteriori indagini hanno svelato pratiche illecite all’interno dell’azienda, tra cui la manipolazione delle date di scadenza dei prodotti attraverso la rimozione e sostituzione delle etichette originali, operazione effettuata utilizzando asciugacapelli per staccare le etichette.
Questa pratica fraudolenta ha avuto conseguenze tragiche anche per un dipendente dell’azienda, che, angosciato per le attività illecite a cui assisteva, si è tolto la vita nel settembre del 2022. La vedova ha denunciato che il marito era profondamente turbato dalle operazioni di contraffazione delle scadenze e aveva documentato tali pratiche prima del suo gesto estremo.