L’attore italiano Gianfranco Barra è scomparso oggi, 23 marzo, all’età di 84 anni nella sua casa di Roma. Nato il 5 aprile 1940 nella Capitale, Barra è stato un volto noto del cinema italiano, con una carriera che abbraccia oltre cinque decenni e più di 80 film.
Diplomato all’Accademia d’Arte Drammatica Silvio D’Amico, esordì sul grande schermo nel 1968 nel film “Il medico della mutua” di Luigi Zampa, interpretando il dottor Sandolini al fianco di Alberto Sordi. La sua versatilità gli permise di spaziare tra ruoli comici e drammatici, lavorando con registi del calibro di Nanni Loy in “Detenuto in attesa di giudizio” (1971) e Billy Wilder in “Che cosa è successo tra mio padre e tua madre?” (1972).
Barra fu spesso scelto dai fratelli Vanzina, apparendo in film come “Eccezzziunale… veramente” (1982), “Sapore di mare” (1983) e “La partita” (1988). La sua ultima apparizione risale al 2011 nella serie TV “Sangue caldo”.
La notizia della sua scomparsa è stata confermata dalla famiglia.
Il mondo del cinema italiano perde così uno dei suoi caratteristi più apprezzati, capace di lasciare un’impronta indelebile nel panorama artistico nazionale.
 
  
  
 









