Negli ultimi anni, l’uso dei droni si è diffuso rapidamente, sia per scopi ricreativi che professionali. Per garantire la sicurezza nei cieli, l’Unione Europea ha introdotto regolamenti che obbligano i piloti di droni a conseguire specifici attestati in base alla categoria del drone e al tipo di operazioni previste. Uno di questi è il patentino A2, noto anche come Certificato di Competenza di Pilota Remoto per la Categoria Open A2. Vediamo insieme quali sono i requisiti e come funziona l’esame per ottenerlo.
Cos’è il patentino drone A2?
La patente drone A2 è un attestato che permette di pilotare droni nella cosiddetta Categoria Open A2, ovvero vicino a persone non coinvolte (rispettando determinate distanze di sicurezza) e in aree urbane, con droni che hanno una massa al decollo inferiore ai 4 kg e che rientrano nella classe C2 secondo la normativa europea (Regolamento (UE) 2019/947).
A differenza del patentino A1/A3, che consente di volare solo lontano da persone e in aree meno popolate, l’attestato A2 amplia le possibilità operative, rendendolo particolarmente interessante per professionisti come fotografi, videomaker, tecnici di ispezione e altri operatori. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito patentino-drone.it.
Requisiti per ottenere il patentino A2
Per poter accedere all’esame e ottenere il patentino A2, bisogna soddisfare i seguenti requisiti:
1. Avere almeno 16 anni (in Italia).
2. Possedere già l’attestato di categoria A1/A3, che si ottiene con un corso online e un test sul sito dell’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile).
3. Completare un addestramento pratico autonomo, che consiste nel volare in aree aperte e lontano da persone per acquisire padronanza del drone. Non è richiesto un esame pratico, ma il pilota deve dichiarare di aver svolto l’addestramento in modo responsabile.
4. Superare un esame teorico presso un centro riconosciuto da ENAC.
L’esame teorico per il patentino A2
L’esame teorico è la parte più importante per ottenere l’attestato A2. Si svolge in presenza (a differenza dell’esame A1/A3, che è online) presso una sede autorizzata da ENAC.
Ecco cosa sapere sull’esame:
Domande e struttura: l’esame è composto da 30 domande a scelta multipla.
Argomenti principali:
Meteorologia: conoscenze di base sulle condizioni atmosferiche e il loro impatto sul volo.
Prestazioni del drone e limitazioni: gestione della batteria, autonomia, carico utile, ecc.
Mitigazione del rischio a terra: regole di sicurezza, distanze da mantenere, comportamento in caso di emergenza.
Tempo a disposizione: circa 75 minuti.
Soglia di superamento: bisogna rispondere correttamente almeno al 75% delle domande (cioè 22 risposte giuste su 30).
In caso di esito negativo, è possibile ripetere l’esame.
Costo del patentino A2
Il costo può variare in base al centro esaminatore scelto. In media, il prezzo dell’esame A2 si aggira tra € 30 e € 100, a cui va aggiunto il costo dell’attestato A1/A3 (circa € 31 sul sito ENAC).
Validità e rinnovo
Il patentino A2 ha una validità di 5 anni. Alla scadenza, sarà necessario rinnovarlo, probabilmente attraverso un nuovo esame o corso di aggiornamento, ma le modalità esatte dipendono da eventuali aggiornamenti normativi.
Il patentino drone A2 rappresenta un’opportunità importante per chi vuole pilotare droni in modo più versatile e sicuro, specialmente in contesti urbani o vicino a persone. Sebbene richieda uno studio più approfondito rispetto all’attestato A1/A3, offre vantaggi significativi per hobby e professione.
Se il tuo obiettivo è lavorare con i droni o avere maggiore libertà di volo, vale sicuramente la pena investire tempo e impegno per ottenerlo. Buon volo!