Il compensato è un materiale versatile e resistente, utilizzato in molti settori, dal fai-da-te alla carpenteria professionale. Montare correttamente un pannello di compensato è fondamentale per garantire stabilità e durata nel tempo. In questa guida, vedremo come effettuare il montaggio in maniera semplice ed efficace, anche per chi ha poca esperienza con il bricolage e quali strumenti o attrezzi occorrono.
Strumenti e materiali necessari: i tasselli perfetti e altre cose necessarie
Prima di iniziare, bisogna assicurarsi di avere a disposizione i materiali di alta qualità e ovviamente gli strumenti utili per montarlo e per fare in modo che non cada, se involontariamente ci si appoggia sopra. Partendo dall’inizio, dunque, la prima cosa che occorre è il pannello di compensato, che deve avere le misure giuste. Importantissimi sono poi i tasselli. Infatti se questi sono di qualità non eccelsa con il tempo, lo stesso pannello potrebbe cedere.
A tal proposito una vasta gamma di tasselli per ogni uso la puoi trovare presso Bartolucci store o nei magazzini di bricolage ed edilizia. A questi vanno aggiunti le viti, un buon trapano, la livella a bolla, la colla, la carta vetrata, un metro e la matita. Poi si può cominciare il montaggio del pannello.
Perché usare il compensato e come preparare il pannello
Un aspetto essenziale da considerare è la scelta del giusto tipo di compensato in base al progetto. Per approfondire le tipologie e i vantaggi di questo materiale, puoi consultare questo articolo. Prima di fissare il pannello è importante preparare la superficie di appoggio. Se il montaggio avviene su una parete, la stessa deve essere pulita e asciutta.
Se il fissaggio è su legno, va controllato che non vi siano irregolarità o schegge. I metodi di fissaggio sono due: viti e tasselli o colla per legno. Il primo è perfetto per un appoggio su muratura o cartongesso. Il secondo su legno e il terzo per pannelli esili o per un appoggio temporaneo.
Perché usare la livella e come procedere
Con una matita e un metro si segnano i punti in cui verranno inserite le viti o i chiodi. Successivamente con una livella si pone il pannello in perfetta posizione. Perché usarla? Perché indica se l’oggetto da incollare o fissare è dritto o meno. Non è facile leggerla, ma ecco come fare accuratamente leggendo questo approfondimento.
A questo punto si procede con la foratura e l’installazione, che cambierà a seconda del metodo opzionato. Se si adottano viti e tasselli, si fanno i fori, si inseriscono i tasselli e si avvita il pannello.
Mentre se si usa la colla, questa va applicata e fatta asciugare e pressata con morsetti.
Consigli su come lavorare: perché proteggersi nei lavori di bricolage
Va ricordato che in ogni piccola attività di bricolage, non bisogna mai adoperare il trapano, la colla o altri tipi di strumenti o materiali senza le adeguate protezioni e accortezze. Vanno sempre usati i dispositivi di protezione come guanti e occhiali quando si trapana o si maneggiano cacciaviti o altro.
I dispositivi non sono solo necessari in laboratori di falegnameria, come indicato qui, ma devono essere la regola con cui usare i prodotti chimici e gli attrezzi. Nel caso specifico guanti per il contatto con la colla, occhialini per proteggere gli occhi da polvere e abbigliamento comodo e protettivo per prevenire danni ai vestiti o alle parti del corpo.