La scorsa settimana, a Mount Pleasant, nel Wisconsin, un episodio curioso ha visto protagonista Dez’Riel Lowery, un bambino di quattro anni. Sentendosi vittima di un’ingiustizia, ha chiamato il 911, il numero di emergenza americano, per denunciare un fatto per lui gravissimo: sua madre aveva mangiato il suo gelato. Durante la telefonata, con tono serio e determinato, Dez’Riel ha detto all’operatore: “Mia mamma si sta comportando male. Mandatela in prigione.”
L’operatore, sorpreso dalla richiesta, ha cercato di comprendere la situazione, ma ha presto intuito che non si trattava di un’emergenza. Poco dopo, la madre del bambino è intervenuta per chiarire l’accaduto, spiegando che aveva mangiato il gelato del figlio e che probabilmente per questo motivo aveva chiamato il 911.
Nonostante fosse evidente che non vi fosse alcun pericolo, la centrale ha comunque deciso di inviare una pattuglia per accertarsi che tutto fosse sotto controllo. Le agenti Rachel Gardinier e Francesca Ostergaard si sono recate presso l’abitazione di Dez’Riel per verificare la situazione. Dopo aver appurato che si trattava solo di un capriccio, hanno colto l’occasione per insegnare al bambino una lezione importante: il 911 va chiamato solo in caso di vere emergenze, come incidenti, incendi o situazioni di pericolo.
L’episodio si è concluso con un gesto simpatico e affettuoso. Il giorno successivo, le due poliziotte sono tornate a trovare il piccolo, questa volta con un gelato tutto per lui. Il Dipartimento di Polizia di Mount Pleasant ha condiviso la storia sui social media, pubblicando una foto del bambino sorridente accanto alle agenti, felice di aver finalmente riavuto il suo dolce tanto desiderato.