Lorenzo Bertocchi, un ragazzo di 13 anni originario di Rezzato, in provincia di Brescia, è deceduto all’ospedale pediatrico Gaslini di Genova. Secondo le informazioni disponibili, nell’agosto del 2023, Lorenzo sarebbe stato morso da una zecca mentre si trovava nella campagna bresciana dove risiedeva con la famiglia. Questo episodio potrebbe aver causato l’insorgenza della malattia di Lyme, un’infezione batterica trasmessa all’uomo attraverso la puntura di zecche infette.
Dopo il morso, Lorenzo ha iniziato a manifestare sintomi che hanno richiesto diversi ricoveri in quattro ospedali della Lombardia. Tuttavia, le sue condizioni si sono progressivamente aggravate, portando al trasferimento urgente al Gaslini di Genova tre giorni prima del decesso. Purtroppo, nonostante gli sforzi dei medici, il giovane è spirato lo scorso 9 marzo.
La procura di Genova ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo, attualmente a carico di ignoti, per far luce sulle circostanze che hanno portato alla morte di Lorenzo. L’indagine mira a verificare se vi siano state negligenze o sottovalutazioni nella gestione dei sintomi da parte delle strutture sanitarie lombarde precedentemente coinvolte. A tal fine, sono state disposte l’autopsia e il sequestro delle cartelle cliniche del ragazzo.
La malattia di Lyme è causata da batteri del genere Borrelia, trasmessi all’uomo tramite la puntura di zecche infette. Se non diagnosticata e trattata tempestivamente, può provocare complicazioni gravi a carico del sistema nervoso, delle articolazioni e del cuore. Questo tragico evento sottolinea l’importanza di una diagnosi precoce e di un’adeguata gestione clinica delle infezioni da zecca.
Le indagini in corso cercheranno di chiarire eventuali responsabilità e di garantire che episodi simili possano essere prevenuti in futuro, assicurando una maggiore attenzione nella gestione delle infezioni trasmesse da zecche.