In un quartiere come Ponticelli, dove la camorra ha storicamente esercitato un controllo sociale ed economico, il teatro si è afferma come uno strumento potente di riscatto culturale e sociale. Una conquista preziosa, suggellata dal doppio sold out che ha fatto registrare al Cinema-teatro Pierrot di Ponticelli, la compagnia “Facciamo Teatro”, capitanata da Francesco Damiano e Antonio Romano.
I cittadini hanno risposto con la presenza, consentendo alla compagnia teatrale del quartiere di esibirsi in entrambe le serate in un teatro gremito e non in un teatro qualunque, ma nel luogo-simbolo dell’arte e della cultura a Ponticelli. Situato nel cuore del quartiere, il Pierrot è l’unico punto di riferimento per scolaresche e cittadini amanti del cinema e del teatro. Una passione rispolverata nel doppio appuntamento andato in scena lo scorso sabato 8 e domenica 9 marzo, a riprova del forte attaccamento alla cultura e alla legalità che imperversa tra le strade di un quartiere, tristemente prigioniero delle logiche camorristiche.
In un contesto dove spesso l’unica prospettiva per i giovani sembra essere quella della strada, il teatro rappresenta uno spazio di libertà, espressione e crescita personale. Grazie ai laboratori teatrali e alle attività della compagnia teatrale amatoriale del quartiere molti ragazzi hanno avuto la possibilità di scoprire una passione e una disciplina che li allontana da percorsi di devianza.
Un successo che giunge al culmine di un percorso lungo, sacrificato, segnato da tanti momenti difficili e che ha preso il via nel 2015. La compagnia “Facciamo Teatro” ha pertanto festeggiato il suo decimo anno di vita portando a casa un doppio sold out che fa da eco a quello registrato l’anno scorso, quando il gruppo di talentuosi attori del quartiere è approdato al “Pierrot” per la prima volta, dopo aver girovagato per i teatri del vesuviano, perennemente a caccia di un luogo dove poter consacrare il frutto di ore e ore di prove, studio, sacrifici.
Per festeggiare il decimo anno di attività, la compagnia ha portato in scena la sua versione della celeberrima commedia di Eduardo Scarpetta “il medico dei pazzi”. Tre atti esilaranti, scanditi a più riprese dagli applausi del pubblico in sala, a riprova della rara capacità del parterre di mantenere viva e partecipe l’attenzione della platea. Una commedia che rappresenta un classico della comicità teatrale napoletana, basata su equivoci e situazioni paradossali, egregiamente interpretata in maniera corale e ulteriormente impreziosita dalla performance di alcuni attori che hanno dimostrato una crescita esponenziale nel corso degli anni che li legittima a credere di poter calcare il palcoscenico da professionisti.
Uno spettacolo che conferma e ribadisce la capacità della compagnia del quartiere di intrattenere e coinvolgere il pubblico e che ne consacra il talento a un livello molto più che amatoriale.
A questo punto è lecito chiedersi: cosa sarebbe in grado di fare la compagnia “facciamo teatro” per i ragazzi del quartiere, se potesse disporre di una sede tutta sua e meritevole di essere definita tale?

La compagnia tornerà in scena il prossimo sabato 22 marzo, presso la sala teatrale Giovanni Paolo II della Parrocchia Visitazione, in via Nazionale delle Puglie, a Casalnuovo di Napoli. L’incasso della serata verrà devoluto all’associazione “Supereroi”, fondata da un gruppo di madri di bambini con disabilità, la cui mission è quella di acquistare giostrine adatte per ogni disabilità. Una motivazione in più per non perdersi lo spettacolo.