Le gravidanze precoci rappresentano una questione significativa a Napoli e nella regione Campania. Secondo un articolo del 2018, in alcuni quartieri di Napoli, come Montecalvario, San Giuseppe, Pendino, Porto, Mercato e Avvocata, l’incidenza delle madri minorenni raggiungeva il 14,9%.
Nel 2022, la Campania si è confermata tra le regioni con il maggior numero di parti in donne sotto i 20 anni. Nello stesso anno, sono nati 226 bambini da madri sotto i 18 anni, con una concentrazione significativa nei quartieri più disagiati di Napoli.
Inoltre, un rapporto di Save the Children ha evidenziato che la Campania si collocava al secondo posto in Italia per numero di madri minorenni, con 277 casi registrati nel 2016.
Nel 2021, in Italia, i bambini nati da madri minorenni sono stati 891. La Campania si è posizionata al secondo posto tra le regioni italiane per numero di madri minorenni, con 180 casi registrati.
Fattori di rischio.
Le gravidanze precoci sono spesso associate a diversi fattori di rischio, tra cui:
Disagio socio-economico: le ragazze provenienti da famiglie con basso reddito hanno una maggiore probabilità di diventare madri adolescenti.
Basso livello di istruzione: le ragazze con un livello di istruzione inferiore hanno cinque volte più probabilità di diventare madri rispetto a quelle che hanno accesso a studi superiori.
Mancanza di educazione sessuale e accesso limitato ai servizi di pianificazione familiare: la scarsa consapevolezza riguardo ai metodi contraccettivi e l’accesso limitato ai servizi di salute riproduttiva aumentano il rischio di gravidanze indesiderate tra le adolescenti.
Conseguenze delle gravidanze precoci
Le gravidanze in età adolescenziale possono comportare rischi significativi sia per la madre che per il neonato. Di seguito elenchiamo le più importanti.
Complicazioni mediche: Le madri adolescenti affrontano rischi più elevati di eclampsia, endometrite puerperale e infezioni sistemiche rispetto alle donne di età compresa tra 20 e 24 anni.
Rischio per i neonati: I bambini nati da madri adolescenti hanno maggiori probabilità di nascere prematuri o sottopeso, condizioni che possono influire negativamente sulla loro salute a lungo termine.
I dati relativi alla VI Municipalità di Napoli
Da una recente statistica è emerso che le madri under 19 rappresentano circa il 50% della popolazione femminile nel quartiere Ponticelli. Un trend simile si rileva anche negli altri quartieri della VI Municipalità di Napoli, Barra e San Giovanni a Teduccio.
La VI Municipalità è tra le più giovani della città di Napoli, con una significativa presenza di minori e adolescenti. In particolare, il quartiere di Ponticelli registra una bassa percentuale di popolazione anziana (45,9%), indicando una popolazione relativamente giovane.
Ponticelli conta circa 17.000 famiglie, di cui 6.962 con minori. Questo dato rappresenta una delle percentuali più alte di famiglie con minori nella città di Napoli, dal quale emerge una forte presenza di giovani nel quartiere.
Nella VI Municipalità, circa il 56% delle madri ha conseguito un diploma di scuola media inferiore, indicando un livello di istruzione relativamente basso rispetto ad altre aree.