• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
domenica, 18 Maggio, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Capodanno 2025: tra i botti illegali spopola la ‘bomba Sinner’. Regole e divieti

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
30 Dicembre, 2024
in News
0
VIDEO-La compravendita di botti illegali approda su TikTok
Share on FacebookShare on Twitter

I botti illegali rappresentano una delle cattive abitudini più difficili da snaturare dalle tradizioni che – nel bene e nel male – accompagnano le festività di Capodanno.

ADVERTISEMENT

L’usanza di festeggiare l’inizio del nuovo anno facendo scoppiare petardi fa segnare sempre dati allarmanti e preoccupanti, soprattutto legati ai sequestri di prodotti venduti senza le giuste misure di sicurezza, fabbricati e smerciati in maniera clandestina. Numerose le città che stanno vietando questa pratica per impedire incidenti, spaventare gli animali e anche le persone più anziane.

Sequestrate tonnellate di fuochi d’artificio illegali

Solo negli ultimi tempi, le Forze dell’Ordine hanno aumentato i controlli sul territorio nazionale e questo ha provocato il sequestro di quantitativi di fuochi d’artificio illegali pronti a essere venduti sotto banco e in maniera illecita e non controllata. Il primo sequestro dell’anno, in vista delle festività, è avvenuto nel Milanese, luogo dove è stata sequestrata una tonnellata di botti illegali. Nelle settimane a seguire vi sono state operazione analoghe in altri città, come a Napoli, Crotone (perfino in Sardegna) e ha portato ai medesimi risultati. Cipolle, lupo, rambo, cobra e diabolik sono solamente alcuni dei nomi commerciali dati ai botti che venivano preparati a Casal Di Principe, a due passi  dal museo “Casa Don Diana”, presidio di legalità.

In questi mesi si è parlato anche di una “bomba Lukaku” e di una “bomba Neres”, i classici palloni di polvere esplosiva che fanno il super-botto e possono provocare danni e ferite importanti a chi le utilizza. L’ultimo prodotto arrivato sul mercato nero è la “bomba Sinner”. “Botti contraddistinti da un involucro di colore arancione e con una portata micidiale”, spiegano dalla questura del capoluogo etneo che li ha rinvenuti in un carico di 640 pericolosi ordigni rudimentali stava per essere venduto in strada. 

Le forze dell’ordine di tutta la Penisola sono impegnate in queste ore in vari blitz alla ricerca di venditori abusivi specializzati nello smercio di ordigni privi delle autorizzazioni necessarie e di tutti i sistemi di sicurezza previsti dalle norme di legge. Sono le città del Sud, al momento, a farla da padrone, con un numero significativo di sequestri nelle città di Catania, Gioia Tauro e Napoli.

Catania

In Sicilia la Polizia di Stato è intervenuta bloccando la vendita di 640 pericolosi ordigni rudimentali pronti per essere esposti in vari banchetti per le strade di Catania. A finire in manette un 37enne di Tremestieri Etneo e un 36enne di San Giovanni La Punta. Gli agenti che li hanno individuati si sono insospettiti notando i due al lato della strada mentre confabulavano con altre persone. Procedendo alla perquisizione dei veicoli hanno rintracciato il materiale esplodente illegale. Solo nel momento in cui sono stati chiesti i documenti, i poliziotti si sono resi conto che i due avevano anche le mani macchiate di nero, sporche di polvere da sparo.

All’interno delle vetture erano presenti diversi cartoni contenenti gli ordigni. Gli agenti hanno subito chiesto l’intervento del nucleo artificieri della Questura che ha immediatamente messo in sicurezza l’ingente quantitativo di esplosivi. Gli esperti hanno identificato le cosiddette “bombe Sinner”, create appositamente in omaggio al celeberrimo campione di tennis e così denominate per la presenza di un involucro di colore arancione (come i capelli dell’atleta).

In casa di uno dei due fermati sono stati inoltre trovati altri 110 ordigni, anch’essi custoditi in modo del tutto illegale, senza precauzioni, con un concreto ed elevato rischio per l’incolumità dei residenti della zona. Nell’abitazione gli agenti hanno sequestrato una pistola e munizioni da guerra. I due uomini sono stati arrestati e condotti in carcere in attesa del giudizio di convalida da parte del GIP.

Napoli

I numeri più rilevanti per quanto riguarda la detenzione e il tentativo di vendita di materiali esplodenti illegali, però, arrivano da Napoli. I reparti del Comando Provinciale della Guardia di Finanza del capoluogo partenopeo hanno sequestrato 3 tonnellate di fuochi di artificio, insieme con circa un milione di articoli contraffatti, per un totale di 4 arresti, 14 denunce e 26 segnalazioni. La maxi operazione ha permesso alle forze dell’ordine di mettere le mani su bombe carta, cipolle, petardi, batterie pirotecniche.

A Cardito, al termine di un controllo eseguito a una ditta individualegestita da un cittadino cinese, sono stati sequestrati oltre 121.000 articoli pirotecnici, per un peso di 219 chili, con la denuncia del47enne responsabile dell’attività, che deteneva il materiale senza licenza, insieme a merce altamente infiammabile. A Frattaminore sequestrati oltre 15.000 articoli esplodenti illegalmente detenuti, mentre un 49enne di Castel Vorturno è stato accusato per l’allestimento di un deposito e di un vero e proprio laboratorio di produzione di artifizi pirotecnici illegali vicino alle case.

Sempre a Napoli i Carabinieri hanno arrestato un 30enne con l’accusa di detenzione di botti illegali: nel suo appartamento sono stati infatti rinvenuti e sequestrati 194 candelotti “cobra”, per un peso di quasi 10 chili. L’operazione ha portato anche la fermo di 4 ragazzi accusati di svaligiare appartamenti. Hanno 17, 24, 22 e 23 anni. I carabinieri li hanno rintracciati a bordo di un’auto mentre trasportavano diversi arnesi da scasso, torce e guanti.

Gioia Tauro

Sequestri anche in Calabria, dove la Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli sono intervenute nel porto di Gioia Tauro, mettendo le mani su una tonnellata di botti privi delle necessarie autorizzazioni e trasportati in alcuni container provenienti dalla Cina e nascosti in un carico di copertura.


ADVERTISEMENT
Prec.

Capodanno 2025: a Napoli vietati fuochi d’artificio, bevande in vetro

Succ.

Dalla “bomba Sinner” a quelle con i nomi dei calciatori del Napoli: i botti illegali più pericolosi

Può interessarti

17 maggio 2015: Marco Vannini, una vita spezzata, una giustizia attesa
News

17 maggio 2015: Marco Vannini, una vita spezzata, una giustizia attesa

17 Maggio, 2025
L’uso eccessivo dei social compromette lo sviluppo cerebrale degli adolescenti
News

L’uso eccessivo dei social compromette lo sviluppo cerebrale degli adolescenti

17 Maggio, 2025
Ponticelli “zona rossa”: cosa prevede il decreto sicurezza del governo Meloni
In evidenza

Ponticelli “zona rossa”: cosa prevede il decreto sicurezza del governo Meloni

14 Maggio, 2025
Sabino De Micco torna in scena e le istituzioni disertano l’evento di Barra 
In evidenza

Sabino De Micco torna in scena e le istituzioni disertano l’evento di Barra 

14 Maggio, 2025
Campi Flegrei: lago di magma nel sottosuolo
News

Terremoto Campi Flegrei: i rischi per la Campania

14 Maggio, 2025
Sciame sismico Campi Flegrei: cosa sta succedendo?
In evidenza

Terremoto ai Campi Flegrei: scossa di magnitudo 4.4 e stato di emergenza

14 Maggio, 2025
Succ.
Dalla “bomba Sinner” a quelle con i nomi dei calciatori del Napoli: i botti illegali più pericolosi

Dalla "bomba Sinner" a quelle con i nomi dei calciatori del Napoli: i botti illegali più pericolosi

Ultimi Articoli

18 maggio: Giornata Internazionale dei Musei

18 maggio: Giornata Internazionale dei Musei

di Redazione Napolitan
17 Maggio, 2025
0

Dal 1977, ogni 18 maggio si celebra la Giornata Internazionale dei Musei, promossa dall'ICOM (International Council of Museums). L'obiettivo di...

Ritrovato nel Po il cadavere del 15enne scomparso nel casertano

Ritrovato nel Po il cadavere del 15enne scomparso nel casertano

di Redazione Napolitan
17 Maggio, 2025
0

Il 15enne Rayan Mdallel, scomparso dal comune casertano di Mondragone lo scorso 30 gennaio è stato ritrovato morto nel fiume...

17 maggio 1993: la criminalità uccide Maurizio Estate

17 maggio 1993: l’omicidio di Maurizio Estate ci ricorda che questa società non ha bisogno di eroi 

di Redazione Napolitan
17 Maggio, 2025
0

Maurizio Estate non voleva essere un eroe. Era solo un ragazzo di 23 anni, un giovane napoletano che credeva nel...

17 maggio 2015: Marco Vannini, una vita spezzata, una giustizia attesa

17 maggio 2015: Marco Vannini, una vita spezzata, una giustizia attesa

di Redazione Napolitan
17 Maggio, 2025
0

Il 17 maggio 2015, Marco Vannini, un giovane di 20 anni originario di Cerveteri, perse la vita nella casa della...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?