Il sito della Regione riporta che, dopo aver sentito “le associazioni di categoria, con deliberazione di Giunta regionale n. 676 del 4/12/2024”, il giorno da segnare sul calendario è quello del 4 gennaio 2025. Nei trenta giorni precedenti non sarà possibile per gli esercenti vendere in promozione alcunché. I saldi invernali cominciano il primo giorno feriale precedente all’Epifania. Pertanto, la data d’inizio di quest’anno sarà il 4 gennaio 2025. Le date di avvio e conclusione delle promozioni, che vengono stabilite localmente da Regioni e Comuni, sono tuttavia differenti a seconda della località. Ad esempio, Bolzano inizierà le vendite di fine stagione l’8 gennaio.
E quanto dureranno i saldi? Anche da questo punto di vista, purtroppo, le regole variano in base alla regione: basti pensare che in Friuli-Venezia Giulia la finestra si allunga per quasi tre mesi. Meno fortunati i campani dove i saldi saranno limitati a un massimo di 60 giorni. Si tratta tuttavia di un periodo piuttosto lungo – due mesi – e non sarà quindi fondamentale affollare negozi, outlet e centri commerciali nei primissimi giorni di gennaio.
Il calendario con tutte le date dei saldi:
- Campania: 4 gennaio – 4 marzo
- Lombardia: 4 gennaio – 15 marzo
- Lazio: 4 gennaio – 15 febbraio
- Toscana: 4 gennaio – 4 marzo
- Emilia-Romagna: 4 gennaio – 4 marzo
- Veneto: 4 gennaio – 28 febbraio
- Puglia: 4 gennaio – 28 febbraio
- Friuli Venezia Giulia: 4 gennaio – 15 marzo
- Abruzzo: 4 gennaio – 4 marzo
- Basilicata: 4 gennaio – 4 marzo
- Provincia di Bolzano: 8 gennaio – 5 febbraio
- Provincia di Trento: 4 gennaio – 4 marzo
- Umbria: 4 gennaio – 4 marzo
- Calabria: 4 gennaio – 4 marzo
- Molise: 4 gennaio – 4 marzo
- Sicilia: 4 gennaio – 15 marzo
- Valle d’Aosta: 4 gennaio – 31 marzo
- Marche: 4 gennaio – 1° marzo
- Piemonte: 4 gennaio – 1° marzo
- Liguria: 4 gennaio – 17 febbraio
- Sardegna: 4 gennaio – 4 marzo
Consigli utili
Durante i saldi è importante prestare attenzione a regole e dettagli per evitare spiacevoli sorprese durante la caccia all’affare. Innanzitutto, è consigliato conservare lo scontrino degli acquisti. Secondo poi, è bene chiedere la politica per il cambio dei capi acquistati. La possibilità o meno, infatti, a meno che non presenti difetto, dipende dal negoziante.
Attenzione alle truffe
Ricorda di prestare attenzione ai prodotti in saldo che acquisterai. Questi, infatti, devono essere rigorosamente di stagione e realmente scontati. È infatti obbligatorio che l’esercente esponga in modo chiaro il prezzo originale, la percentuale di sconto applicata e il prezzo finale, così da garantire totale trasparenza al cliente. Inoltre, la merce scontata deve essere separata in modo netto da quella della nuova collezione, per evitare equivoci e assicurare una corretta comunicazione delle offerte.