Con l’avvicinarsi delle festività natalizie, le famiglie italiane si preparano a momenti di gioia e condivisione, spesso in compagnia dei propri animali domestici. Tuttavia, è proprio questo uno dei periodi critici per i nostri amici a quattro zampe.
Le festività natalizie, in particolare il periodo di Capodanno, rappresentano infatti un momento critico per gli animali domestici a causa dell’aumento dei rumori forti, come i botti, che possono causare stress, paura e comportamenti imprevedibili. L’AIDAA lo scorso anno confermava che nella sola notte di San Silvestro sono state centinaia le segnalazioni di cani e gatti in fuga. Problema comune, con motivazioni differenti, anche a chi si prepara a viaggiare approfittando del periodo “più magico” dell’anno tra stazioni, aeroporti e lunghi spostamenti.
“Per quante precauzioni un padrone possa avere, smarrimenti improvvisi, fughe spaventose, incidenti e imprevisti possono rovinare anche le feste più serene e attente”, afferma il CEO di IGB Angelo Coviello. “Un’assicurazione specifica per animali copre spese mediche, interventi chirurgici e responsabilità civile in caso di danni a terzi. Questo significa evitare costi imprevisti e garantire cure tempestive al proprio amico peloso”.
In Italia, il possesso di animali domestici è significativo, con circa il 37,3% delle famiglie che accoglie almeno un animale in casa (dati Eurispes). “Tuttavia – afferma Coviello – la diffusione delle polizze assicurative per animali domestici è ancora limitata, sebbene in crescita“. Secondo un rapporto di Fortune Business Insights, il mercato globale delle assicurazioni per animali domestici potrebbe raggiungere 11,25 miliardi di dollari entro il 2026, con una crescita annua di circa l’8%. In Italia, l’IVASS ha recentemente analizzato il mercato delle polizze per animali domestici, evidenziando un’offerta in espansione, con 81 polizze commercializzate da 32 compagnie al 31 luglio 2024. “Questa tendenza – conferma Coviello – suggerisce una crescente consapevolezza tra i proprietari italiani riguardo all’importanza di assicurare i propri animali, anche se il mercato non ha ancora raggiunto la maturità osservata in altri Paesi europei dove il mercato è valutato in 3,39 miliardi di dollari nel 2024, con una previsione di crescita a 5,30 miliardi di dollari entro il 2029 (fonte Mordor)”.
Le polizze assicurative per cani e gatti includono assistenza veterinaria (visite, esami e interventi chirurgici), Responsabilità Civile (protezione legale per danni causati dall’animale), tutela legale e, soprattutto per i casi citati, protezione contro lo smarrimento. Questa include la copertura delle spese per la ricerca e il recupero dell’animale. Alcune compagnie, inoltre, offrono anche servizi extra come il rimborso per il pensionamento temporaneo in caso di emergenza o ricovero del proprietario, che possono essere fattori chiave in determinate occasioni – anche festive.
Ma come scegliere la polizza giusta? “Noi di IGB valutiamo le esigenze del cliente, il tipo di animale e l’analisi del rischio. Operiamo facendo una ricerca delle principali compagnie assicurative italiane che offrono pacchetti personalizzati, con costi variabili in base alla razza, all’età e alla copertura desiderata. Solo una guida specializzata può aiutare l’utente a scegliere il tipo di protezione migliore per i propri amici pelosi”, spiega Coviello.
E i costi? “Si parte da circa 80 euro per una copertura base (RCT per danni a Terzi, Tutela Legale ed Assistenza) e si può arrivare a un premio di 210 annui inserendo anche il rimborso delle spese veterinarie. Sul premio incidono solitamente sia l’età dell’animale e razza. Le garanzie classiche acquistabili in polizza sono RCT (il contraente è assicurato per i danni che l’animale può causare a terzi), tutela legale (sono rimborsate le spese legali in caso di controversie che riguardano la proprietà e la custodia dell’animale), spese veterinarie per intervento chirurgico (copre le spese in caso di intervento chirurgico conseguenti a infortunio o malattia, e include le per le prestazioni medico veterinarie, esami e accertamenti diagnostici, fisioterapia e rieducazione nei 30 giorni prima e dopo l’intervento chirurgico) e assistenza (generalmente supporto telefonico per consulenze veterinarie e per informazioni generali su cliniche e ambulatori; inoltre, in caso di ricovero improvviso del padrone impossibilitato a fare altrimenti copre le spese della pensione per animali)”.
“Un’assicurazione per il proprio animale domestico – conclude Coviello – è un gesto d’amore che dura ben oltre il periodo natalizio. Un investimento che protegge chi amiamo, garantendo cure immediate e supporto economico anche nelle situazioni più impreviste”.