Ancora una volta l’Istituto Comprensivo 46 Scialoja Cortese Rodinò accende le luci sull’area orientale di Napoli; l’Istituto infatti ha plessi dislocati sui tre quartieri della VI Municipalità: ovvero Barra, Ponticelli e San Giovanni. Ed ancora una volta lo fa puntando i riflettori su quanto di bello presenta un’area spesso alla ribalta per ben noti episodi di cronaca nera.
“È Natale ogni volta che facciamo nascere l’amore nei nostri cuori“: questo lo slogan che accompagna la nuova iniziativa e che vedrà circa 180 allievi dai 4 ai 13 anni uscire tra le strade dei quartieri, portando sorrisi tra la gente nonché messaggi di gioia e speranza. Dal 12 al 20 dicembre, infatti, gli allievi del coro musicale si recheranno in alcuni punti strategici del territorio e doneranno canti natalizi nell’ambito dell’iniziativa Christmas Carol.Mercoledì 18 e giovedì 19 dicembre alle ore 16,30, inoltre, si svolgerà l’evento dal titolo “Presepe Vivente Solidale” al plesso Salvemini sito in via Mastellone (quartiere Barra) Napoli per promuovere l’inclusione e diffondere la cultura dell’altruismo e del sostegno verso il prossimo.
Il presepe vivente solidale si concluderà con il concerto di Natale a cura del coro della scuola ed i partecipanti potranno donare generi alimentari di prima necessità non deteriorabili che saranno inviati all’emporio solidale della Parrocchia San Giuseppe e Madonna di Lourdes ed al Centro Oasi, entrambi nel quartiere di San Giovanni a Teduccio.
Gli eventi, tutti gratuiti e rivolti alle famiglie degli allievi, costituiranno un’occasione per consentire ai giovani studenti di praticare realmente quella gentilezza troppo spesso soltanto proclamata ed oggetto di slogan.
La dirigente scolastica, professoressa Rosa Stornaiuolo, afferma: «L’iniziativa ‘Luci a Napoli est’ intende accendere luci sull’area orientale di Napoli per evidenziarne la bellezza; quella stessa bellezza alla quale cerchiamo di sensibilizzare i nostri alunni affinché possano continuare a ricercarla e produrla in futuro evitando la deriva di un’anestesia culturale. L’iniziativa è finanziata con i fondi PNRR ed Agenda Sud finalizzati a ridurre i divari territoriali ed a contrastare la dispersione scolastica. Oltre i fondi a disposizione, un grande contributo alla positiva riuscita degli eventi è sicuramente fornito dalla forte sinergia interistituzionale».
L’Istituto comprensivo 46 Scialoja-Cortese-Rodinò si pone come punto di riferimento nell’area orientale di Napoli, come luogo di incontro tra alunni, docenti , non docenti, famiglie, enti del terzo settore ed istituzioni. Ma, soprattutto, nel pluriennale e quotidiano impegno finalizzato al contrasto della dispersione scolastica, la scuola vuole porsi come un luogo di svariate e molteplici opportunità formative affinché ciascun alunno possa sentirsi visto, ascoltato, accolto e valorizzato e , innanzitutto, accompagnato a scoprire e potenziare le proprie inclinazioni, attitudini e passioni per coltivarle e tradurle in talenti.