Un uomo di 40 anni è stato accoltellato a morte da un ragazzo di 16 anni, suo vicino di casa. E’ accaduto a Siracusa.
La Polizia, che indaga sulla vicenda, sta cercando di fare luce sul movente che ha portato all’accoltellamento. Gli inquirenti stanno ricostruendo i dettagli del rapporto tra la vittima e l’aggressore per comprendere le dinamiche che hanno condotto al delitto, i due si conoscevano. Christian Regina, classe 1984, è stato trovato senza vita dai soccorritori, che non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
Il minorenne si è costituito, accompagnato dai genitori e ha confessato l’omicidio. Sembra che tra il ragazzo e la vittima sia nato un alterco sfociato in una lite sulle scale del condominio. Regina è stato colpito con un fendente al torace ed è morto dissanguato in pochi minuti. Il ragazzo è prima fuggito, ma poi ha deciso di costituirsi.
“L’ho colpito per difendere mia nonna che mi chiedeva aiuto dal balcone”. Così il 16enne arrestato per l’omicidio di Christian Regina ha motivato il suo gesto. La vittima, 40 anni, padre di un bimbo piccolo, lavorava al mercato ortofrutticolo di Siracusa. Intorno alle 23 di lunedì 9 dicembre è stato accoltellato a morte davanti a un palazzo di via Italia, zona popolare a nord della città.
A quanto emerso finora il ragazzino sarebbe figlio di una famiglia coinvolta nel mondo della criminalità cittadina. Dopo aver confessato l’omicidio, il 16enne ha raccontato di aver aggredito Regina per difendere la nonna che chiedeva aiuto, in quanto il 40enne avrebbe tentato di introdursi nella sua abitazione in stato di alterazione alcolica.
L’adolescente sarebbe quindi salito al terzo piano armato di coltello e, trovandosi Regina davanti, gli avrebbe chiesto cosa stesse accadendo. A quel punto il 40enne lo avrebbe colpito – ha riferito il ragazzo – e nella colluttazione che ne è scaturita lui avrebbe sferrato la coltellata fatale. Una versione tutta da verificare, anche alla luce dell’esame autoptico sul corpo della vittima.
Intanto oggi, 11 dicembre, il ragazzo sarà portato davanti al giudice per le indagini preliminari del tribunale di Siracusa per la convalida dell’arresto.