Si chiamava Amar Kudin, aveva 32 anni e lavorava al distretto di Roma Primavalle, l’agente morto nell’incidente tra due volanti della polizia alle cinque del mattino dello scorso 18 novembre, a Roma, nel quartiere Monte Mario. Il poliziotto era a bordo di una delle pattuglie, mentre altri due agenti sono rimasti coinvolti, un uomo e una donna, oltre a un terzo uomo.
I tre sono ricoverati in ospedale in gravi condizioni.
Amar Kudin era originario di Treviso e faceva parte delle Fiamme Oro rugby, squadra della polizia di Stato. Nato a Makarska, sulla costa Adriatica della Croazia, si era trasferito in Italia da giovane, ha esordito con il Treviso Youth prima di unirsi al Rugby San Dona, dove ha ottenuto il suo primo contratto da professionista. Poi il ritorno al suo vecchio club e, nella stagione 2014-15, l’esperienza alla Benetton Rugby Treviso. Nel 2011 Kudin è stato convocato nella nazionale Under 20 italiana.
Sono in corso le indagini per chiarire la dinamica dell’incidente. Dalle prime informazioni riportate dal sindacato di polizia, sembra che gli agenti siano intervenuti per sedare una rissa. “La dinamica ancora non è chiara, ma pare che la vettura che si recava a sedare a una rissa e che si sia scontrata con quella di altri colleghi che trasportavano un fermato – riferisce Conestà del Mosap – Lo scontro è stato violentissimo, il collega è morto sul colpo, mentre gli altri colleghi che erano con lui sono ricoverati in gravi condizioni”.
Alla guida della volante del commissariato c’era una agente, rimasta ferita, il poliziotto deceduto e un fermato. L’altra volante si stava, invece, recando sul luogo di una rissa. Sulla dinamica dell’incidente sono ancora in corso i rilievi della polizia locale.
“Ho appreso la notizia del decesso dell’agente scelto della Polizia di Stato Amar Kudin, avvenuto a Roma nelle prime ore di oggi, in occasione di un incidente stradale che ha coinvolto due vetture della Polizia di Stato – scrive il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al capo della Polizia, Vittorio Pisani – Profondamente rattristato, esprimo sentimenti di solidarietà e vicinanza a Lei e a tutto il Corpo, pregandola di far pervenire ai familiari le espressioni della mia commossa partecipazione al loro cordoglio. Agli agenti feriti rivolgo il più sentito augurio di pronta guarigione”, il cordoglio del capo dello Stato.