Pomigliano D’Arco dedica un murale a Marcello Colasurdo, il re della tammorra scomparso il 5 luglio del 2023, nato a Campobasso ma pomiglianese d’adozione. Quando aveva 10 anni raggiunse sua madre che viveva in un cortile di Pomigliano. In quel contesto è entrato in contatto con le tradizioni popolari dalle quali ha tratto l’ispirazione che ha fatto di Colasurdo un’artista straordinario.
La città ha voluto rendere omaggio all’artista dedicandogli un’opera di street art proprio nel luogo in cui viveva, nel quartiere Sulmona, presso lo slargo Walter Tobagi. L’opera è stata realizzata dall’artista napoletano Luciano Ranieri.
«Adesso possiamo dire che Marcello torna a casa – commenta lo street artist napoletano Luciano Ranieri, già autore di celebri murales, tra gli altri, dedicati a Diego Armando Maradona e Antonio Conte – e credo che questo sia tecnicamente il miglior lavoro abbia mai fatto!». Ranieri è partito dallo studio attento di molte foto di Marcello, alla ricerca di una che restituisse l’anima più profonda dell’indimenticato cantatore, attraverso i dettagli degli occhi, delle rughe, delle pose. Alla fine, è stato scelto uno scatto del fotografo Salvatore Di Vilio, che mostra Marcello che esegue una delle sue celebri “fronne”, un tipo di canto popolare molto diffuso nella cultura contadina.