Recuperato nella notte tra domenica 22 e lunedì 23 settembre, dalle squadre Usar dei vigili del fuoco, il corpo senza vita della quarta vittima del crollo dell’abitazione a Saviano, causato da un’esplosione per una probabile fuga di gas. Si tratta dell’anziana che viveva all’appartamento al secondo piano dell’edificio, mentre al piano di sotto abitavano suo figlio, la moglie e i loro tre figli. L’anziana era l’ultima dispersa che il team di soccorsi che ha lavorato per l’intera giornata ha rinvenuto tra le macerie del palazzo.
Il bilancio finale è di 4 morti, due bambini di 4 e 6 anni, la madre e la nonna. e di 2 feriti, un bimbo di 2 anni e il padre. Terminate le operazioni di soccorso, l’intervento dei vigili del fuoco prosegue con la messa in sicurezza dell’area interessata.
La Procura di Nola ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo plurimo, le indagini affidate ai carabinieri del Gruppo di Castello di Cisterna mirano a far luce sulle cause dalle quali è scaturita la fuga di gas e la conseguente esplosione che ha portato al crollo dell’intera palazzina.