Napoli si stringe intorno al ricordo di Chiara Jaconis. Centinaia di persone si sono riunite ieri sera, mercoledì 18 settembre, ai Quartieri Spagnoli di Napoli per partecipare alla fiaccolata in memoria della giovane turista padovana di trent’anni che ha perso la vita dopo essere stata colpita alla testa da una statuetta che l’ha colpita in pieno proprio mentre passeggiava nella zona che ha accolto le tante persone che hanno voluto manifestare solidarietà e affetto ai familiari di Chiara.
La morte della giovane, così violenta e inaccettabile, ha commosso e scosso notevolmente le coscienze dei napoletani. Durante la cerimonia, i residenti del quartiere hanno più volte gridato “perdonateci” rivolgendosi ai familiari della ragazza. Un gesto che sottolinea il forte senso di comunità e partecipazione emotiva che funge da contorno al dolore della famiglia Jaconis. Alla fiaccolata erano presenti centinaia di cittadini dei Quartieri Spagnoli, che attendevano il padre di Chiara, Gianfranco Jaconis, e la sorella della giovane, Roberta. La commozione era palpabile, con i partecipanti che tenevano in mano candele accese e palloncini bianchi. Gianfranco ha ringraziato la comunità campana e il Comune di Napoli per il supporto e l’affetto ricevuti. Tantissimi gli abbracci e le manifestazioni d’affetto e vicinanza che i familiari di Chiara hanno ricevuto durante la fiaccolata.
Sul luogo in cui Chiara è andata incontro a quel feroce destino, i residenti in zona hanno allestito un altare di fiori e appeso un grande striscione con la scritta “Chiara sarai l’angelo dei Quartieri Spagnoli”.
Questa dimostrazione d’affetto ha commosso e colpito il padre di Chiara che ha definito Napoli una città unica per la sua capacità di amore e solidarietà. Raccontando la bontà e la gentilezza di Chiara, Gianfranco ha sottolineato come sua figlia fosse capace di conquistare il cuore delle persone ovunque andasse, diffondendo gioia e bellezza. Questo tributo alla personalità di Chiara ha trovato eco nella commozione e nel calore della folla, che si sentiva personalmente toccata dalla sua perdita.
Il tributo a Chiara Jaconis è stato un momento di grande umanità, in cui una comunità si è unita per sostenere una famiglia in lutto, mostrando la capacità di Napoli di esprimere amore e vicinanza anche nelle circostanze più tragiche.