Nel corso della mattina di sabato 7 settembre, un 15enne originario del comune vesuviano di Cercola, è annegato nella piscina dell’agriturismo “Vulcano” di San Sebastiano al Vesuvio, una delle tre strutture della zona che durante i mesi più caldi dell’anno accolgono i giovani della zona a caccia di relax e refrigerio.
Una volta giunto sul posto, il personale medico del 118 non ha potuto fare altro che constatare il decesso, mentre i carabinieri indagano per far luce sull’accaduto e chiarire le cause del decesso. L’ipotesi più accreditata è che l’adolescente sia stato colto da un malore mentre si trovava in piscina e che sia stato soccorso quando era già troppo tardi per salvargli la vita.
Tantissimi i messaggi di cordoglio pubblicati sui social, non solo da amici, parenti e conoscenti, ma anche da semplici cittadini. La morte improvvisa del 15enne ha profondamente colpito la comunità vesuviana, destando commozione e sconcerto.
“Un nostro giovane concittadino di 15 anni è venuto tragicamente a mancare, mentre nuotava in una piscina di un agriturismo a San Sebastiano al Vesuvio. – su legge nella nota pubblicata su Facebook dal sindaco di Cercola, Biagio Rossi – Dalle prime notizie, sembrerebbe che il decesso sia stato conseguenza di un malore, ma sono già partite le indagini per stabilire quale sia stata la causa effettiva di questo drammatico epilogo. In questo momento di profondo dolore, mi stringo attorno alla famiglia e agli amici del ragazzo, anche a nome di tutta la comunità cercolese.”
Il giovane, impegnato nel sociale, era conosciuto e benvoluto da tanti che ne apprezzavano l’altruismo e la generosità.
Una triste vicenda che getta un velo di dolore sull’epilogo della stagione estiva targata 2024.