Nel corso della mattinata odierna, mercoledì 28 agosto, i carabinieri della stazione di Portici hanno arrestato un 44enne per atti persecutori, in flagranza differita.
I fatti sono sono svolti la sera precedente, martedì 27 agosto, l’uomo, verosimilmente sotto effetto di sostanze stupefacenti, dopo aver litigato con l’ex moglie per la gestione del figlio 13enne ha afferrato la donna per il collo e l’ha colpita più volte con schiaffi e pugni alla testa. Si è poi allontanato con la promessa di ucciderla. Pochi minuti dopo il 44enne è ritornato. Chiedeva di entrare sferrando violenti colpi alla finestra. La donna ha ripreso con il cellulare quello che stava accadendo, dopo aver allertato i carabinieri che stavano giungendo sul posto. Il 44enne si è quindi dileguato, ma le ricerche dei carabinieri si sono protratte per tutta la notte e questa mattina l’uomo è stato rintracciato e arrestato. La donna, medicata da personale sanitario, ha denunciato l’ex marito raccontando le ripetute violenze subite negli ultimi quattro anni e per le quali lo aveva già denunciato.
Consegnati ai carabinieri anche i video – sequestrati per il processo – delle ultime violenze.
L’arrestato è stato trasferito nel carcere di Poggioreale a disposizione dell’autorità giudiziaria.