Sono stati condannati ad un anno e due mesi di carcere per omicidio colposo i tre medici dell’ospedale Cardarelli di Napoli che nel giugno 2020 operarono la paziente 43enne Nunzia Nobis, madre di tre figli piccoli residente a Trentola Ducenta, che morì in seguito ad uno shock emorragico dovuto ad una lesione della vena cava inferiore provocata durante l’intervento.
E’ quanto stabilito dal giudice monocratico di Napoli, Franco Napoli, chiamato a pronunciarsi in merito ai fatti avvenuti quattro anni fa nel nosocomio napoletano.
Ad operare per primi la donna, affetta da calcoli renali – è emerso da indagini e processo – furono l’otto giugno di quattro anni fa, i chirurghi Clemente Meccariello e Andrea Oliva, che procedettero in via laparoscopica; durante l’intervento fu lacerata la vena cava inferiore, e ciò provocò una grave emorragia; ai due medici si aggiunse così in supporto un terzo chirurgo, Paolo Fedelini.
La Nobis fu operata altre due volte nel corso della stessa giornata, ma l’emorragia non fu tamponata; la donna alla fine morì.
I familiari, parte civile nel processo, avranno diritto ad un risarcimento.