Dal ministro della Protezione Civile Nello Musumeci arriva il nuovo piano per i Campi Flegrei. Un piano che punta a rafforzare la prevenzione, attraverso esercitazioni che coinvolgano quanti più abitanti e a sostenere economicamente le persone che hanno deciso di traslocare.
Le misure contenute all’interno del piano ed elencato dal ministro Musumeci vanno dalle verifiche dei livelli di vulnerabilità del patrimonio immobiliare pubblico e privato ai contributi per l’adeguamento antisismico delle abitazioni private nelle zone di elevato rischio, passando per gli incentivi finanziari destinati alle famiglie che traslocheranno. Previsto, inoltre, “il divieto di costruire nuove case, almeno fino a quando la regione non avrà legiferato in materia”, ha dichiarato il capo della Protezione Civile.
“Gli interventi – ha precisato il ministro – fanno seguito a quelli già previsti dal decreto legge sui Campi Flegrei approvato nell’ottobre dello scorso anno e in fase di realizzazione. Nei prossimi giorni, verificata la risorsa finanziaria necessaria complessiva e per i primi interventi, porterò le proposte all’esame del Consiglio dei ministri”.
A margine dell’incontro, svoltosi a Palazzo Chigi alla presenza del vice presidente della Regione, il prefetto di Napoli e i capi dipartimento Protezione civile e Casa Italia, Luigi Manzoni, sindaco di Pozzuoli, ha dichiarato che “al ministro abbiamo chiesto di intensificare tutte le attività del decreto legge sui Campi Flegrei, soprattutto per quanto riguarda le analisi di vulnerabilità. Il ministro – ha detto il sindaco – ha assicurato la sua piena disponibilità su quest’ultima esigenza, anche perché se mettiamo in campo le verifiche, poi occorre agire il Governo ha mostrato la volontà di intervenire in tempi brevissimi. Non possiamo più aspettare”, ha concluso Manzoni.