Un operaio di 22 anni è morto a Scafati, in provincia di Salerno, mentre lavorava in un palazzo del centro. Secondo le prime ricostruzioni il giovane è stato schiacciato da una lastra d’acciaio caduta dalla carrucola che stava sollevando. Malgrado la tempestività dei soccorsi, il giovane è morto sul colpo.
Sulla vicenda indagano i carabinieri di Scafati e del reparto territoriale di Nocera.
Dolore e indignazione per la morte del giovane, l’ennesimo incidente sul lavoro in cui ha perso la vita un giovane operaio.
Il segretario generale dell’Ugl, Paolo Capone, ha parlato, invece, di una “tragica dinamica che si ripete troppo spesso”, sottolineando la necessità di “inasprire le sanzioni per tutti coloro che non rispettano o non fanno rispettare le norme di sicurezza”. Il segretario generale della Uil Campania, Giovanni Sgambati, ha parlato di “una strage inarrestabile”, chiedendo “l’istituzione di una Procura ad hoc”.
Il segretario generale della Fillea Cgil Campania ha invece evidenziato “il silenzio delle istituzioni”, mentre quello della Cgil di Salerno, Antonio Apadula, ha rimarcato “lo Stato ci dica dov’è e da che parte sta”. Un bracciante agricolo di 52 anni, Giovanni Zumbo, è invece morto stamane a Rovittello, una frazione di Castiglione di Sicilia, in provincia di Catania. L’uomo era alla guida di un trattore, che si è ribaltato, schiacciandolo. Anche in questo caso la morte è sopraggiunta immediatamente, rendendo vani i soccorsi. Tre, invece, gli incidenti gravi, due in provincia di Varese e l’altro in provincia di Lucca.