La vicenda risale allo scorso anno, quando gli alunni, all’epoca in classe quarta, erano in visita a Roma e decisero di interrompere la gita per solidarietà con un compagno disabile. A causa di un guasto alla pedana del pullman risultò impossibile fare scendere la carrozzina del ragazzino. Dopo diversi tentativi di riparazione falliti, agli alunni fu chiesto di incamminarsi comunque per le vie del centro, come previsto. Ma la solidarietà e l’amicizia ebbero la meglio: i bambini si rifiutarono di scendere senza il loro compagno, impossibilitato a farlo.
Per questo motivo il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito alla classe quinta della scuola primaria ’istituto comprensivo di Trasacco, il riconoscimento di “Alfiere della Repubblica”.
L’esempio di questi giovani studenti ci ricorda che l’inclusione e la solidarietà sono valori fondamentali da coltivare e promuovere, a partire dalle nuove generazioni. Il loro gesto, spontaneo e sincero, rappresenta una vera e propria lezione di civiltà per tutti noi.