Come spiegato sul sito ufficiale di Arera dal 10 gennaio di quest’anno non esiste più il mercato tutelato per il gas, eccetto alcuni casi ed altrettanto presto accadrà per la fornitura di energia elettrica. La data è stata slittata da aprile 2024 al primo luglio, ma le modalità del passaggio restano quelle prefissate. In definitiva, cosa si modifica per gli utenti? Come districarsi nella miriade di offerte che arriveranno dai vari call center?
Offerte luce e gas: come regolarsi
È ovvio che fioccheranno promozioni da ogni dove: mail, social e telefonate outbound. Per prima cosa è bene consultare una guida dettagliata per scongiurare le truffe, che sono sempre dietro l’angolo della falsa convenienza. In secondo piano sarebbe opportuno affidarsi a portali come https://offertasuper.it/ che siano in grado fare confronti fra tutte le tariffe proposte e di suggerire la soluzione più idonea alle necessità degli utenti. Terza cosa per sapersi destreggiare nelle offerte conviene conoscere i parametri dei costi in Kwh e le fasce di parametrazione. Tutti questi dati sono disponibili nelle bollette bimestrali o mensili che si ricevono per via elettronica o cartacea. Per poi trovarsi al meglio nel mercato non tutelato, bisogna sapere cosa accadrà dalla fine del mercato protetto.
Luglio 2024: cosa si modifica nel mercato energetico
L’Arera ha firmato la proroga di tre mesi perché servono i tempi necessari per le comunicazioni informative. La data ultima per la quale si dovrà lasciare il mercato tutelato sarà il 31 marzo 2027! Il passaggio da un mercato all’altro per qualunque nucleo può avvenire semplicemente firmando un contratto con un altro gestore. Se, invece, si mantiene il gestore attuale, la cosa è possibile, ma l’offerta sarà collegata a quella del mercato libero.
Clienti ancora nel mercato tutelato: cosa accadrà
La fornitura per chi non ha ancora scelto non verrà sospesa, ma il fornitore verrà scelto tramite un’asta indetta dall’Autorità che avrà una data di scadenza. La penisola verrà suddivisa in un numero di zone e chi vincerà l’appalto per quella zona sarà il fornitore dei clienti abitanti nelle vicinanze. Le condizioni economiche verranno decise dall’Authority in base alle offerte presentate dai fornitori. L’offerta sarà di tipo variabile in base all’andamento del mercato, seppur le condizioni contrattuali rimarranno quelle del mercato tutelato. L’Authority ha denominato queste offerte PLACET per il gas e a Tutele Graduali per l’energia.
Clienti non vulnerabili: cosa cambia
Per i clienti che devono essere maggiormente protetti i cambiamenti del mercato non avranno effetto e potranno avere la garanzia di avere lo stesso fornitore e lo stesso prezzo degli anni precedenti.
Ripensamento: come funziona
Se un utente sceglie un nuovo fornitore e dopo alcuni giorni ha un ripensamento può far valere il proprio diritto di ripensamento inviando una raccomandata con ricevuta di ritorno e compilando un form o inviando un’e-mail agli uffici preposti del gestore stesso entro e non oltre il 14° giorno. Questo diritto vale solo per i contratti sottoscritti online, al telefono o in un corner di un centro commerciale. E ultima cosa, lo si può esercitare senza costi se l’offerta non ha l’attivazione immediata, altrimenti alcuni costi andranno pagati lo stesso.