Resta in carcere Tony Colombo, il neomelodico arrestato dai carabinieri con la moglie Tina Rispoli per l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa lo scorso 17 ottobre: i giudici della Corte di Cassazione hanno infatti rigettato il ricorso presentato dal cantante.
Secondo la quinta sezione della Cassazione, tra Tony Colombo e la moglie Tina Rispoli “vi è totale condivisione di intenti. Si tratta di soggetti che, pur non stabilmente appartenenti a una famiglia mafiosa, risultano inseriti nelle dinamiche criminali dei clan di Scampia-Secondigliano”, inoltre “sussiste una estrema pericolosità desunta dal perdurante e costante inserimento nei contesti illeciti”.
La scarcerazione auspicata dai fans del neomelodico non troverà riscontro nella realtà: la Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso presentato dagli avvocati di Tony Colombo confermando la custodia cautelare in carcere disposta per accuse di concorso esterno in associazione mafiosa: il cantante e la moglie Tina Rispoli avrebbero favorito e riciclato denaro per il clan, godendo di “totale condivisione di intenti” e risultando “inseriti nelle dinamiche criminali” del clan Di Lauro di Secondigliano.