• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
venerdì, 12 Settembre, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Dopo l’agguato a San Giovanni, Valda sfidò il ras dei Mazzarella

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
26 Marzo, 2024
in Cronaca, In evidenza
0
Blitz della Polizia di Stato, scacco al clan Valda-Aprea: 11 arresti
Share on FacebookShare on Twitter

Francesco Pio Valda e Manuel Aprea, i giovanissimi reggenti del clan Valda-Aprea che in quel momento rivendicavano il controllo del quartiere Barra entrando in contrasto con i rivali del clan Cuccaro-Ronza, il 15 febbraio del 2023 misero la firma sul tentato omicidio di Ciro Marigliano. I due gli indirizzarono diversi colpi d’arma da fuoco mentre transitava a bordo della sua auto. Teatro dell’agguato il rione Villa di San Giovanni a Teduccio.

ADVERTISEMENT

Un agguato sconfinato nel quartiere controllato dai Mazzarella e che proprio per questo fu interpretato come una mancanza di rispetto da parte di ‘o 38 alias Antonio Cozzolino, genero del “pirata” Salvatore D’Amico, fondatore dell’omonimo clan, costola dei Mazzarella, nonché cognato di Gesualdo Sartori, indicato dagli inquirenti come il reggente del clan D’Amico. Sartori è imparentato anche con Antonio Nocerino detto brodino, figura di spicco del clan De Micco e proprio questo vincolo di parentela ha favorito la recente alleanza tra le due organizzazioni e che ha concorso a creare un asse camorristico solido e in grado di controllare l’intera periferia orientale, anche grazie all’alleanza con gli Aprea di Barra, rappresentati da Giovanni Prisco, figlio di una delle sorelle Aprea. Dettaglio, quest’ultimo, particolarmente interessante, alla luce dei dissidi che sono emersi tra i baby-boss Valda e Aprea e una figura di spicco del clan D’Amico come Cozzolino.

All’indomani di quell’agguato, ignaro di essere intercettato, Valda racconta la discussione intercorsa con ‘o 38, irritato per quel tentato omicidio che lui e Manuel Aprea avevano compiuto “a casa sua”, ovvero nel quartiere controllato dal suo clan d’appartenenza. Particolarmente indicativa la reazione di Valda che ribadisce la loro supremazia a Barra, sminuendo l’autorità di Cozzolino rifiutandosi di recarsi presso la sua abitazione per chiarire la situazione: “se vuole dire qualcosa, viene lui qua.”

“Quando ero nu creature ero nu creature”, afferma Valda volendo intendere che quando ricopriva un ruolo marginale nell’ambito del contesto malavitoso locale era tenuto a rispettare le figure di primo ordine, sottolineando quindi di aver conquistato un ruolo di maggiore spessore.

Nei giorni successivi, nel corso di un’altra conversazione, emerge un altro dettaglio: Cozzolino si era rivolto a un cugino dei Valda-Aprea, poi identificato in Francesco Relli, esponente del clan Aprea, all’epoca detenuto ai domiciliari spiegando di “volere soddisfazioni”, quindi avrebbe esplicitamente manifestato il desiderio di rivalsa nei riguardi di Francesco Pio Valda ed Emmanuel Aprea per quell’agguato compiuto nella sua zona di competenza. “O ci date voi soddisfazioni o ce le prendiamo noi”: il monito della compagine operante nel quartiere al confine con Barra. In sostanza, Cozzolino auspicava che Aprea e Valda venissero pestati dai loro stessi parenti e sodali per punire la mancanza di rispetto che gli avevano indirizzato sparando in casa loro, altrimenti avrebbero provveduto personalmente a dare una lezione ai due giovani ribelli. Valda chiarisce che il cugino aveva deciso di non dare seguito a tale richiesta: “è meglio che restiamo litigati con questi qua… invece che umiliarti”.

Nel corso di una conversazione telefonica con Luigi Valda, il fratello maggiore detenuto, Francesco Pio Valda annuncia la volontà di replicare all’affronto subito in quanto “‘o 38 non avrebbe mai dovuto fare una sceneggiata fuori da loro, perchè è zona rossa…è tutto scemo, è un montato”.

Inoltre, Valda manifesta la volontà di colpire nuovamente Marigliano ovunque lo avrebbe incontrato, quindi annuncia l’intenzione di non farsi intimorire dalle imposizioni dei “sangiovannari”, ribadendo più volte al fratello di non volersi scusare per l’agguato compiuto con Manuel Aprea nel rione Villa.

Il tentato omicidio di Ciro Marigliano è stato ricostruito dagli inquirenti esclusivamente basandosi sui fatti emersi dalle voci dei diretti protagonisti, in assenza di rilievi balistici, poiché quella sera nessuno allertò le forze dell’ordine per segnalare il raid.

ADVERTISEMENT
Prec.

Nasce al Monaldi la Farmacia 3.0, al via il progetto più avanzato d’Europa: consentirà di risparmiare più di mezzo milione di euro l’anno 

Succ.

Pensioni d’invalidità fittizie: “il sistema” orchestrato dalla camorra per raggirare lo Stato

Può interessarti

Un nuovo amore sancisce la nascita dell’alleanza tra i Formicola e i D’Amico di Ponticelli
Cronaca

Ponticelli: la separazione tra Tonino Fraulella e ‘a cipolla sancisce la rottura tra i D’Amico e le Scarallo

11 Settembre, 2025
Terremoto Amatrice, i vigili urbani di Napoli donano 18mila euro
Cronaca

Ponticelli, sequestrata discarica abusiva

11 Settembre, 2025
«Non siamo una discarica sociale»: le famiglie dell’ex Motel Agip occupano il comune per protesta contro lo sgombero
In evidenza

«Non siamo una discarica sociale»: le famiglie dell’ex Motel Agip occupano il comune per protesta contro lo sgombero

11 Settembre, 2025
Casamicciola Terme: Carabinieri interrompono serata abusiva, lido sequestrato e imprenditrice denunciata
Cronaca

Aggressione e rissa in centro accoglienza nel napoletano: denunciate tre persone

11 Settembre, 2025
Napoli, parcheggiatori nel mirino dei carabinieri: tariffa extra per foto sulla terrazza di Posillipo, 20 euro per parcheggiare a Coroglio
Cronaca

Incidente sul lavoro a Scampia: operaio cade da un cantiere, prognosi riservata

10 Settembre, 2025
Reazioni dell’Europa alla guerra a Gaza: tra sanzioni, divisioni e pressioni politiche
Fratelli d'Italia

Reazioni dell’Europa alla guerra a Gaza: tra sanzioni, divisioni e pressioni politiche

10 Settembre, 2025
Succ.
Pensioni d’invalidità fittizie: “il sistema” orchestrato dalla camorra per raggirare lo Stato

Pensioni d'invalidità fittizie: "il sistema" orchestrato dalla camorra per raggirare lo Stato

Ultimi Articoli

EuroBrico, l’evoluzione di un’eccellenza italiana tra territorio, tecnologia e soluzioni per la casa 

EuroBrico, l’evoluzione di un’eccellenza italiana tra territorio, tecnologia e soluzioni per la casa 

di Redazione Napolitan
12 Settembre, 2025
0

Da oltre trent’anni, EuroBrico rappresenta un autentico punto di riferimento nel mondo dell’home improvement e del Fai-Da-Te in Italia. Nata come impresa familiare, l’azienda...

Un nuovo amore sancisce la nascita dell’alleanza tra i Formicola e i D’Amico di Ponticelli

Ponticelli: la separazione tra Tonino Fraulella e ‘a cipolla sancisce la rottura tra i D’Amico e le Scarallo

di Luciana Esposito
11 Settembre, 2025
0

La relazione tra il boss Antonio D'Amico, attualmente detenuto, nonché fondatore dell'omonimo clan operante nel Parco Conocal di Ponticelli, e...

Terremoto Amatrice, i vigili urbani di Napoli donano 18mila euro

Ponticelli, sequestrata discarica abusiva

di Redazione Napolitan
11 Settembre, 2025
0

 Una vasta area comunale situata in via Ponticelli, nel quartiere napoletano di Ponticelli, è stata posta sotto sequestro dopo che...

Roma: sms a un amico dopo l’aborto sventa il suicidio di una 24enne

Domenica 14 settembre, a piazza del Gesù, Telefono Amico per la Giornata Prevenzione del Suicidio

di Redazione Napolitan
11 Settembre, 2025
0

  Il suicidio è una delle principali cause di morte nel mondo, ma è anche una delle più prevenibili. Parlare del...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?