Le aree verdi e i marciapiedi che costeggiano via Mario Palermo, strada a doppio senso di marcia che si trova di fronte al rione Conocal di Ponticelli è oramai diventata una discarica a cielo aperto che accoglie rifiuti di qualsiasi tipo, malgrado l’isola ecologica si trovi proprio lì, in via Emilio Salgari, a pochi metri di distanza.
Tra le aree verdi adibite a discariche abusive, spicca la presenza di carcasse di scooter in diversi tratti di strada, privi di targhe e alcuni anche già incendiati e poi abbandonati lì. Si tratta degli scooter rubati dalla banda di rapinatori seriali la cui base operativa è radicata proprio nell’adiacente rione Conocal, fortino del clan D’Amico.
Quelle carcasse distrutte e incendiate, altro non rappresentano che l’epilogo al quale sono andati incontro gli scooter rubati, la cui trattativa per la restituzione al legittimo proprietario, in cambio di svariate migliaia di euro, non si è concretizzata. Impossibilitati a trarre guadagno dai “cavallo di ritorno”, i rapinatori non hanno potuto fare altro che cercare di piazzare qualche pezzo di ricambio o disfarsi dell’intero motociclo. Diverse carcasse parzialmente incendiate costituiscono vistose montagne di rifiuti, lungo la stessa strada si riscontra la presenza anche altri scooter abbandonati.
Un vero e proprio “cimitero di scooter rubati” e abbandonati sul ciglio della strada.