Intorno alle 23 di venerdì 8 marzo, data in cui si celebra la giornata internazionale dedicata alla donna, i carabinieri della compagnia di Casoria hanno un appartamento nel centro della cittadina per sedare una lite in famiglia avvenuta altrove, ma la donna, riuscita a scappare, si era rifugiata a casa del padre.
La lite tra i due 38enni era avvenuta in presenza del figlio della coppia, un bambino di sei anni.
Uno dei tanti episodi che la donna ha poi riferito ai militari dell’arma intervenuti in suo soccorso, ai quali ha raccontato le plurime violenze e vessazioni subite da quel compagno dedito all’abuso di alcool e forse anche di stupefacenti.
Il 38enne ha devastato l’appartamento e ha minacciato di morte la donna che insieme a suo figlio è fuggita a casa del padre.
L’uomo si è recato proprio lì e pretendeva che la donna scendesse, ma non vedendo assecondata la sua richiesta si è accanito sull’automobile.
Ben otto carabinieri sono dovuti intervenire per bloccare il 38enne che anche in presenza dei militari continuava a minacciare di morte la vittima.
Il 38enne è stato arrestato e trasferito in carcere dove dovrà rispondere dei reati di maltrattamenti, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.