• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
domenica, 2 Novembre, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Ponticelli, commercianti e imprenditori costretti a pagare “il pizzo a domicilio” al clan

Luciana Esposito di Luciana Esposito
7 Marzo, 2024
in Cronaca, In evidenza
0
Camorra Ponticelli: tornato in libertà il leader dei “Bodo” Marco De Micco
Share on FacebookShare on Twitter

Mentre gli aspiranti ras di Ponticelli inscenano azioni eclatanti, servendosi di bombe, spari, raid incendiari, generando focolai di violenza che attirano l’attenzione delle forze dell’ordine, i De Micco consolidano la loro supremazia avviando una vera e propria strategia del terrore.

ADVERTISEMENT

Superati i conflitti e le tensioni che hanno segnato prima la faida con i rivali e poi le frizioni interne all’organizzazione con gli alleati del clan De Martino, i De Micco ostentano in maniera silenziosa, ma efficace un dirompente e capillare controllo del territorio. Forti del supporto dei Mazzarella, i leader di Ponticelli appaiono prettamente concentrati ad intensificare gli affari per incrementare le entrate, oltre che ad imporre la propria supremazia in maniera sempre più autorevole ed autoritaria.

E’ un quadro inquietante quello che emerge dalle segnalazioni dei commercianti, vessati, minacciati e taglieggiati dal clan e che hanno fornito alla redazione del nostro giornale una serie di dettagli utili e preziosi dai quali trapela la nuova scala gerarchica dei cosiddetti “Bodo” che vedrebbe a capo dell’organizzazione uno degli affiliati della prima ora, fedelissimo alla cosca e scarcerato all’incirca un anno fa, affiancato da uno dei due fratelli De Micco che si era tenuto da sempre relativamente estraneo agli affari illeciti avviati da Marco, Luigi e Salvatore, i tre fratelli attualmente detenuti e destinati a restare in carcere ancora per molto tempo. Proprio per mantenere in auge il cognome dei De Micco, uno dei due fratelli in stato di libertà avrebbe assunto la reggenza del clan, affiancato da uno dei gregari più fedeli e temuti.

Una poltrona occupata quindi da due reggenti: questo lo scenario che emerge dalle ricostruzioni degli esercenti che riferiscono di essere costretti a pagare il pizzo al clan. Una richiesta estorsiva praticata proprio per conto e in nome dei due soggetti ritenuti essere quindi attualmente a capo del clan De Micco.

E non è tutto.

Le vittime del ricatto estorsivo raccontano di essere costrette a recarsi di sera in un appartamento che si trova in una delle zone controllate dal clan per consegnare a domicilio la tangente dell’estorsione. I residenti in zona sdrammatizzano definendola “la via Crucis dei commercianti” quella processione triste e silenziosa che anima le notti di una delle strade più isolate del centro storico del quartiere. I commercianti verrebbero convocati in un appartamento finito nelle disponibilità del clan di recente per evitare di esporsi al pericolo di essere notati, quando entrano ed escono dalle attività commerciali. Diversi esercenti riferiscono di aver consegnato personalmente la tangente nelle mani dei due presunti capoclan, entrambi presenti nel suddetto appartamento al momento delle riscossioni.

Uno scenario triste e desolante, frutto di una strategia che ha sortito gli effetti sperati per il clan che continua a incassare i proventi dei ricatti estorsivi senza eccessivi sforzi, seguitando a far leva sulla tangibile paura dei commercianti, nei quali cresce lo sconforto e il senso di abbandono da parte delle istituzioni.

ADVERTISEMENT
Prec.

Ponticelli, uno dei fratelli De Micco a piede libero reggente del clan insieme a un fedelissimo

Succ.

Nuova Orchestra Scarlatti: giovedì 14 marzo, primo appuntamento con “i concerti per Federico”

Può interessarti

Chi era Pasquale Nappo, 18enne ucciso a Boscoreale: la vita, il contesto, l’agguato
Cronaca

Chi era Pasquale Nappo, 18enne ucciso a Boscoreale: la vita, il contesto, l’agguato

2 Novembre, 2025
Messina, 16enne ucciso davanti a un bar: fermate tre persone. Il tragico sospetto dello scambio di persona
Cronaca

Messina, 16enne ucciso davanti a un bar: fermate tre persone. Il tragico sospetto dello scambio di persona

2 Novembre, 2025
3 novembre 1999: imprenditore ucciso per essersi ribellato alla mafia
Cronaca

3 novembre 1999: imprenditore ucciso per essersi ribellato alla mafia

2 Novembre, 2025
2 novembre 2004: 13enne ucciso in un agguato insieme al padre
Cronaca

2 novembre 2004: 13enne ucciso in un agguato insieme al padre

2 Novembre, 2025
Il “fatto di Demar”: la cornice che sfida lo Stato e racconta il potere del clan De Micco-De Martino
Cronaca

Il “fatto di Demar”: la cornice che sfida lo Stato e racconta il potere del clan De Micco-De Martino

2 Novembre, 2025
Si torna a sparare a Ponticelli: cronaca di uno sventato agguato
Cronaca

Napoli, sedicenne ferito da colpi di arma da fuoco all’uscita da un locale: indagini in corso

2 Novembre, 2025
Succ.
Nuova Orchestra Scarlatti: giovedì 14 marzo, primo appuntamento con “i concerti per Federico”

Nuova Orchestra Scarlatti: giovedì 14 marzo, primo appuntamento con "i concerti per Federico"

Ultimi Articoli

Chi era Pasquale Nappo, 18enne ucciso a Boscoreale: la vita, il contesto, l’agguato

Chi era Pasquale Nappo, 18enne ucciso a Boscoreale: la vita, il contesto, l’agguato

di Redazione Napolitan
2 Novembre, 2025
0

Nella notte tra il 1° e il 2 novembre, in piazza Pace a Boscoreale, il 18enne Pasquale Nappo è stato ucciso...

Da multe a telefonate moleste: le novità a novembre per i consumatori in Italia

Da multe a telefonate moleste: le novità a novembre per i consumatori in Italia

di Redazione Napolitan
2 Novembre, 2025
0

Novembre 2025 si presenta come un mese “ricco di novità” per i cittadini italiani: scadenze, modifiche normative e adeguamenti operativi...

Messina, 16enne ucciso davanti a un bar: fermate tre persone. Il tragico sospetto dello scambio di persona

Messina, 16enne ucciso davanti a un bar: fermate tre persone. Il tragico sospetto dello scambio di persona

di Redazione Napolitan
2 Novembre, 2025
0

Una serata che doveva essere di svago, davanti a un bar di via Roma, si è trasformata in una tragedia: un...

3 novembre 1999: imprenditore ucciso per essersi ribellato alla mafia

3 novembre 1999: imprenditore ucciso per essersi ribellato alla mafia

di Redazione Napolitan
2 Novembre, 2025
0

Il 3 novembre 1999, a Sant’Angelo Muxaro, in provincia di Agrigento, venne assassinato Vincenzo Vaccaro Notte, imprenditore locale che aveva aperto, insieme al fratello Salvatore...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?