Ennesimo raid nell’ex fortino dei Sarno.
Diversi abitanti del rione De Gasperi di Ponticelli, intorno alle 20 di lunedì 26 febbraio, hanno contattato la redazione del nostro giornale per segnalare l’esplosione di una raffica di colpi d’arma da fuoco da parte di un commando armato. L’incursione è avvenuta nella zona in cui si sono registrati altri episodi analoghi di recente.
Nella fattispecie, il commando avrebbe inscenato un’altra azione intimidatoria nella stessa zona in cui nel tardo pomeriggio dello scorso martedì 20 febbraio, è stato fatto esplodere un ordigno. Due episodi nell’arco di meno di una settimana avvenuti nella zona del rione in cui vive un noto pregiudicato del posto che negli ultimi tempi avrebbe lanciato il guanto di sfida ai leader di Ponticelli. I residenti in zona non sono stati in grado di chiarire se si sia trattato di tentato agguato non andato a segno o di una stesa.
E’ il quinto raid che si verifica nel rione nell’arco dell’ultimo mese: nelle settimane precedenti, in due diverse circostanze, erano state incendiate prima tre automobili e poi un’altra vettura.
Lo scorso 18 gennaio, invece, erano stati piazzati due ordigni nei pressi dell’isolato due, edificio in cui è radicata la piazza di droga più redditizia del quartiere. Un solo ordigno esplose, mentre l’altro fu disinnescato accidentalmente.
L’ultimo raid andato in scena nel Rione De Gasperi di Ponticelli, rilancia il clima di crescente tensione che si registra nella zona in cui vivono diversi esponenti della malavita locale e dove si rileva la presenza di svariate piazze di droga. Uno dei tanti contesti del quartiere controllati dalla camorra di Ponticelli che dopo essersi lasciata alle spalle diversi mesi di calma apparente, appare più che mai intenzionata ad impugnare le armi per ristabilire un equilibrio criminale che, allo stato attuale, appare sempre più precario e dagli esiti incerti.