• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
venerdì, 12 Settembre, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

“Gomorra truentina”, estorsione con metodo mafioso: in manette ex collaboratori di giustizia di Ponticelli

Luciana Esposito di Luciana Esposito
11 Febbraio, 2024
in Cronaca, In evidenza
0
“Gomorra truentina”, estorsione con metodo mafioso: in manette ex collaboratori di giustizia di Ponticelli
Share on FacebookShare on Twitter

Sono finiti in carcere con l’accusa di estorsione aggravata dallo stampo mafioso ai danni di un imprenditore edile di Tortoreto cinque persone di età compresa tra i 21 e i 49 anni, quattro uomini e una donna. 

ADVERTISEMENT

L’operazione, denominata “Gomorra truentina”, è scattata lo scorso ottobre a Martinscuro, comune della provincia di Teramo, in Abruzzo, dove da diverso tempo vivevano alcuni dei destinatari dell’ordinanza di custodia cautelare. Erano stati trasferiti nel comune abruzzese quando erano finiti nel programma di protezione riservato ai collaboratori di giustizia e ai loro familiari, ma avrebbero comunque continuato ad adottare una condotta in netto contrasto con la decisione di dissociarsi dalle logiche criminali e pertanto sono nuovamente finiti nei guai.  

L’operazione è stata condotta dalla Direzione distrettuale antimafia dell’Aquila, che ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico dei cinque napoletani, due incensurati e tre pregiudicati, eseguita lo scorso 13 ottobre dai Carabinieri del comando provinciale di Teramo e della compagnia di Alba Adriatica con il sostegno attivo del nucleo cinofilo ed elicotteri dell’Arma di Pescara. 

L’indagine ha preso il via dalla denuncia presentata da un imprenditore di Tortoreto, finito al centro delle minacce estorsive del gruppo di malviventi a causa delle sue difficoltà economiche. Le dichiarazioni rese agli inquirenti hanno consentito di ricostruire quello che stava accadendo e di accertare che l’imprenditore fosse vittima di ritorsioni, minacce di morte, anche puntandogli contro una pistola ed estorsioni con il metodo mafioso. Un calvario iniziato nel cuore dell’estate 2023: il 25 agosto l’imprenditore aveva venduto un Rolex di sua proprietà a un pregiudicato napoletano residente a Martinsicuro che dopo qualche giorno ha simulato che l’orologio fosse falso, accusandolo di averlo truffato. Dalle indagini è emerso che il Rolex era finito a Napoli, dove era stato sostituito il meccanismo per farlo risultare falso per estorcere denaro all’imprenditore. Il pregiudicato napoletano mirava a farsi restituire i soldi, alzando la posta a cinquemila euro, avvalendosi di ogni forma di minaccia per indurre la vittima a cedere. Ciononostante, l’imprenditore taglieggiato si è rifiutato di cedere al ricatto estorsivo. A questo punto sono subentrati gli altri quattro soggetti finiti dietro le sbarre: tre uomini e una donna, originari di Napoli, ma residenti a Montescuro. Nel comune abruzzese erano stati inizialmente trasferiti dopo l’ingresso nel programma di protezione, scaturito negli anni in cui il pentimento delle figure apicali del clan Sarno di Ponticelli portò alla fine di un’era camorristica durata all’incirca trent’anni tre le strade del quartiere della periferia orientale di Napoli. Proprio rivendicando la loro appartenenza al clan Sarno, i quattro soggetti hanno indirizzato violente minacce all’imprenditore e anche a suo padre affinché pagassero. In questo frangente riuscirono a impadronirsi di una Smart di proprietà della vittima del valore di circa seimila euro, poi restituita al legittimo proprietario dopo gli arresti, pretendendo che provvedesse ad effettuare il passaggio di proprietà per cederla a loro. Nel periodo in cui l’uomo era finito nel mirino degli ex ras di Ponticelli, in effetti, uno degli arrestati andava in giro utilizzando la Smart che gli era stata sottratta. 

Determinante la testimonianza della vittima che ha consentito ai carabinieri di chiudere il cerchio delle indagini. L’uomo ha fornito una descrizione dettagliata dei suoi taglieggiatori e ha fornito agli inquirenti una meticolosa e circostanziata ricostruzione dei fatti, confermati dalle intercettazioni – trattandosi di soggetti già attenzionati – che hanno fornito elementi in grado di fornire riscontri che hanno fugato ogni dubbio circa l’attendibilità della versione resa dalla vittima. In manette sono finiti: Francesco Granato, 28 anni, Giovanni Favarolo, 34 anni, Grazia Piscopo, 49 anni, Antonio Sarno, 32 anni e Antonio Madonna, 21 anni. Di questi, quattro sono da tempo domiciliati a Martinsicuro mentre uno è domiciliato a Melito di Napoli, sebbene occasionalmente si recasse proprio a Martinsicuro.  

Giovanni Favarolo, alias Giuann’ ‘o boss, ex figura di spicco del clan D’Amico del rione Conocal di Ponticelli, poi diventato collaboratore di giustizia all’incirca dieci anni fa, aveva quasi ultimato il percorso ed era in procinto di essere capitalizzato, quindi di ricevere la liquidazione che consente ai collaboratori di giustizia di avviare un’attività lavorativa o di acquistare una. Era finito nella stessa località in cui vivevano alcuni elementi di spicco dell’ex clan Sarno che in più circostanze hanno attirato l’attenzione delle forze dell’ordine: Grazia Piscopo è la moglie di Luciano Sarno, ex ras di Ponticelli poi passato dalla parte dello Stato, stroncato da un tumore nel 2018 all’età di 50 anni. Antonio Sarno, il 32enne destinatario dello stesso provvedimento che ha raggiunto la madre è per l’appunto il figlio del ras deceduto. Lui e la madre erano già stati estromessi dal programma. Non è la prima volta che madre e figlio conquistano le pagine di cronaca locale da quando hanno lasciato Ponticelli per rinnegare la criminalità. 

ADVERTISEMENT
Prec.

Carnevale 2024, martedì 13 febbraio, la II edizione di “Ercolano = Legalità + Turismo”

Succ.

Geolier torna a Secondigliano tra la folla in delirio, il sindaco Manfredi lo premia con una targa: ancora polemiche

Può interessarti

Un nuovo amore sancisce la nascita dell’alleanza tra i Formicola e i D’Amico di Ponticelli
Cronaca

Ponticelli: la separazione tra Tonino Fraulella e ‘a cipolla sancisce la rottura tra i D’Amico e le Scarallo

11 Settembre, 2025
Terremoto Amatrice, i vigili urbani di Napoli donano 18mila euro
Cronaca

Ponticelli, sequestrata discarica abusiva

11 Settembre, 2025
«Non siamo una discarica sociale»: le famiglie dell’ex Motel Agip occupano il comune per protesta contro lo sgombero
In evidenza

«Non siamo una discarica sociale»: le famiglie dell’ex Motel Agip occupano il comune per protesta contro lo sgombero

11 Settembre, 2025
Casamicciola Terme: Carabinieri interrompono serata abusiva, lido sequestrato e imprenditrice denunciata
Cronaca

Aggressione e rissa in centro accoglienza nel napoletano: denunciate tre persone

11 Settembre, 2025
Napoli, parcheggiatori nel mirino dei carabinieri: tariffa extra per foto sulla terrazza di Posillipo, 20 euro per parcheggiare a Coroglio
Cronaca

Incidente sul lavoro a Scampia: operaio cade da un cantiere, prognosi riservata

10 Settembre, 2025
Reazioni dell’Europa alla guerra a Gaza: tra sanzioni, divisioni e pressioni politiche
Fratelli d'Italia

Reazioni dell’Europa alla guerra a Gaza: tra sanzioni, divisioni e pressioni politiche

10 Settembre, 2025
Succ.
Geolier torna a Secondigliano tra la folla in delirio, il sindaco Manfredi lo premia con una targa: ancora polemiche

Geolier torna a Secondigliano tra la folla in delirio, il sindaco Manfredi lo premia con una targa: ancora polemiche

Ultimi Articoli

EuroBrico, l’evoluzione di un’eccellenza italiana tra territorio, tecnologia e soluzioni per la casa 

EuroBrico, l’evoluzione di un’eccellenza italiana tra territorio, tecnologia e soluzioni per la casa 

di Redazione Napolitan
12 Settembre, 2025
0

Da oltre trent’anni, EuroBrico rappresenta un autentico punto di riferimento nel mondo dell’home improvement e del Fai-Da-Te in Italia. Nata come impresa familiare, l’azienda...

Un nuovo amore sancisce la nascita dell’alleanza tra i Formicola e i D’Amico di Ponticelli

Ponticelli: la separazione tra Tonino Fraulella e ‘a cipolla sancisce la rottura tra i D’Amico e le Scarallo

di Luciana Esposito
11 Settembre, 2025
0

La relazione tra il boss Antonio D'Amico, attualmente detenuto, nonché fondatore dell'omonimo clan operante nel Parco Conocal di Ponticelli, e...

Terremoto Amatrice, i vigili urbani di Napoli donano 18mila euro

Ponticelli, sequestrata discarica abusiva

di Redazione Napolitan
11 Settembre, 2025
0

 Una vasta area comunale situata in via Ponticelli, nel quartiere napoletano di Ponticelli, è stata posta sotto sequestro dopo che...

Roma: sms a un amico dopo l’aborto sventa il suicidio di una 24enne

Domenica 14 settembre, a piazza del Gesù, Telefono Amico per la Giornata Prevenzione del Suicidio

di Redazione Napolitan
11 Settembre, 2025
0

  Il suicidio è una delle principali cause di morte nel mondo, ma è anche una delle più prevenibili. Parlare del...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?