Un vero e proprio concerto neomelodico andato in scena nel corso della serata di domenica 28 gennaio, nel rione-bunker del clan De Martino di Ponticelli. Un concerto ufficialmente organizzato per festeggiare il compleanno della figlia della nuova figura emergente del clan dei cosiddetti “XX”, seppure quel rituale abbia per l’appunto celebrato l’ascesa del ras, consacrando il suo status di figura di spicco della malavita locale agli occhi della collettività. Un fatto rimarcato dalle dediche indirizzate al ras dai vari neomelodici ingaggiati per l’occasione.
Si tratta di un giovane della zona controllata saldamente dalla famiglia De Martino che ha funto da guardaspalle di Giuseppe De Martino, fino a quando è rimasto a piede libero. Il secondogenito di Ciccio ‘o pazzo alias Francesco De Martino fu scarcerato a febbraio del 2023 e ad agosto dello stesso anno è finito nuovamente dietro le sbarre. Dai dettagli emersi dalle recenti ordinanze di custodia cautelare trapela che il ras celebrato nel corso del recente concerto neomelodico ha conquistato un posto di rilievo all’interno del clan d’appartenenza mettendo la firma su un agguato eccellente: Ciro Naturale lo indica tra i responsabili del suo tentato omicidio avvenuto l’estate scorsa. In quel momento storico, Naturale era il reggente del clan De Micco ed era entrato in contrasto con gli alleati del clan De Martino per ragioni di carattere economico. Fin dai primi istanti successivi all’agguato che ha ridotto in fin di vita il reggente del clan De Micco, negli ambienti malavitosi e nei rioni del quartiere regnava la forte consapevolezza che su quell’azione di fuoco ci fosse proprio la firma degli “XX”. Un dettaglio confermato dallo stesso Naturale che ha indicato agli inquirenti proprio quel giovane che era diventato l’ombra di Giuseppe De Martino, tra i responsabili di quell’agguato ordito per ucciderlo.
Un fatto che, associato allo spettacolo andato in scena di recente nel “suo” rione, ricostruisce un quadro tanto inequivocabile quanto allarmante.
Sul palco allestito nel cortile del rione si sono esibiti: Anthony Ilardo, Marco e Franco Calone e Cinzia Oscar. Un concerto neomelodico costato diverse migliaia di euro. La moglie del ras ha contattato la giornalista Luciana Esposito, direttrice di Napolitan.it, per intimarle di censurare la notizia, spiegando che si trattava della festa di compleanno della figlia, seppure non sia stato in grado di spiegare per quale motivo il cantante Marco Calone abbia fatto gli auguri a suo marito.
La donna non ha saputo giustificare la provenienza del denaro elargito per finanziare l’evento.