In base alla soglia raggiunta dall’Isee 2024 è possibile richiedere bonus e agevolazioni. Viene da se che più l’Isee è basso e maggiori sono le possibilità di accedere alle prestazioni per il supporto al reddito, ma va detto che anche per chi appartiene a una fascia media non mancano le opportunità.
Coloro che hanno un valore Isee compreso tra i 15 mila e i 25 mila euro, ovvero, nuclei familiari che non possono beneficiare di prestazioni come il nuovo Reddito di cittadinanza, il cosiddetto Assegno di inclusione, affiancato dal Supporto per la formazione e il lavoro, ma comunque meritevoli di un supporto, possono usufruire di bonus e agevolazioni che spettano a chi appartiene alla cosiddetta fascia “media” della popolazione.
Assegno unico
Chi ha un Isee superiore a 15 mila euro può aver diritto al massimo dell’importo della soglia che dà il diritto al massimo dell’importo dell’Assegno unico.
Complice la rivalutazione che scatta da gennaio 2024, la soglia entro cui stare per avere diritto al massimo dell’importo viene adeguata al caro vita, per una percentuale che dovrebbe essere di circa il 5,4%. Ne risulta che quest’anno dovrebbero avere diritto al massimo importo dell’Assegno unico, che si avvicina a 200 euro per ogni figlio minore più eventuali maggiorazioni, coloro che hanno un Isee fino a 17.090 euro circa.
Sopra questa fascia l’importo dell’assegno unico si riduce progressivamente, ma non troppo: basti pensare che lo scorso anno con Isee di 25.000 euro spettavano circa 145 euro per figlio, mentre nel 2023, complice la rivalutazione degli importi nonché delle fasce Isee, il valore mensile dovrebbe salire tra i 155 e i 160 euro.
Bonus nido
Con un Isee compreso tra i 15.000 e i 25.000 euro si ha diritto anche al bonus nido, ossia al rimborso delle spese affrontate per la frequenza agli asili nido, pubblici e privati, per i figli di età inferiore ai 3 anni.
Il rimborso ha però una soglia massima che per coloro che rientrano nella suddetta fascia equivale a un budget annuo di 3.000 euro, di cui ne possono essere erogati 272,73 euro per 11 mensilità.
Quest’anno vi è poi la novità che per i figli successivi al primo, purché nati a decorrere dal 2024, il rimborso che si può ottenere per l’asilo nido è maggiorato. Nel dettaglio, per chi ha un Isee che non supera i 25 mila euro, spettano fino a 3.600 euro l’anno di rimborso, 327,27 euro mensili.
Bonus 18 anni
Quest’anno debutta il nuovo bonus 18 anni, un sostegno di 500 euro da utilizzare per l’acquisto di libri, biglietti per musei e concerti e qualsiasi altro materiale o servizio utile per arricchire il bagaglio culturale del neo maggiorenne.
La novità assoluta è che nel 2024 il bonus – che si chiama Carta cultura giovani – spetta solo a chi appartiene a un nucleo familiare con Isee inferiore a 35 mila euro.
Non ci sono limiti, invece, per il bonus di 500 euro che spetterà a coloro che quest’anno si diplomano con il massimo dei voti, la cosiddetta Carta del merito.