Non si placa l’allarme criminalità a Ponticelli. Archiviato il Natale, ora i malavitosi necessitano di fare cassa per festeggiare il capodanno. Lo comprovano il livore e la costanza con la quale negli ultimi giorni sono entrati in azione per mettere a segno colpi mirati. Ad avere la peggio le vittime di estorsioni e rapine, ma anche di furti degli appartamenti: sono almeno 5 le case saccheggiate negli ultimi giorni, tutte nella stessa zona. I ladri sono entrati in azione in via Comunale Maranda, a pochi passi dal rione Lotto 10, uno dei tanti arsenali dei clan attivi sul territorio.
Una situazione che allarma e avvilisce le famiglie che hanno ricevuto “la visita sgradita” dei malviventi che si sono introdotti nelle loro abitazioni per portare via oggetti preziosi e denaro. In alcune circostanze, non appena è scattato l’allarme hanno perfino provveduto a distruggere il display dell’antifurto, arrecando un ulteriore danno.
Alcune vittime di queste spiacevoli incursioni, oltre al danno, raccontano di aver subito anche la beffa. Si sarebbero recati al commissariato di Polizia di Stato del quartiere, tra l’altro situato a pochi metri di distanza dalla strada finita nel mirino dei topi d’appartamento, ma gli è stata negata la possibilità di sporgere denuncia. L’ufficio denunce del commissariato di Ponticelli è attivo fino alle 13, pertanto gli è stato suggerito di tornare la mattina seguente o di raggiungere la Questura di Napoli in via Medina. Una circostanza che ha concorso a sfiduciare alcune famiglie che avrebbero addirittura rinunciato a sporgere denuncia.
Un’escalation di furti che vede una banda di ladri entrare in azione pressoché quotidianamente, sempre nella stessa zona. A 500 metri di distanza dal Commissariato di Polizia del quartiere. Una situazione che ha sancito il punto di non ritorno per le famiglie derubate, ma anche per quelle che temono di andare incontro allo stesso destino. I cittadini invocano più sicurezza, unitamente a una maggiore presenza di forze dell’ordine tra le strade del quartiere. Gli abitanti di Ponticelli sono stanchi di convivere con la paura che la camorra impone nella loro vita quotidiana.
Hanno paura di essere rapinati quando guidano l’auto o lo scooter tra le strade del quartiere.
Hanno paura di ritrovarsi nel bel mezzo di un agguato quando rientrano a casa quando fa buio. E hanno ancora più paura per i loro figli che hanno il diritto di uscire e divertirsi, ma non per questo devono rischiare la vita.
Negli ultimi giorni è schizzata alle stelle la paura di uscire di casa, proprio perchè i ponticellesi temono l’incursione dei ladri.
I cittadini non intendono restare a guardare e hanno contattato la redazione del nostro giornale, non solo per segnalare quanto sta accadendo in via Maranda, ma anche per manifestare la volontà di organizzare una fiaccolata di protesta. I residenti in zona chiedono ai cittadini di Ponticelli di sfilare tra le strade del quartiere per riappropriarsi del territorio e per chiedere più sicurezza.