Vasco Rossi nel 1983 presentò al Festival di Sanremo Vita Spericolata. La canzone, nata dentro un’auto parcheggiata di fronte al campo sportivo di Cagliari, dopo che il rocker aveva subito la delusione dell’annullamento del suo concerto a causa della pioggia, è contenuta nell’iconico album Bollicine e considerata una pietra miliare della musica italiana. A quarant’anni di distanza adesso ha anche (finalmente) un video ufficiale.
“Il concept del video ha a che fare con l’interpretazione sbagliata della canzone all’epoca in cui uscì: inizialmente era stata letta dai benpensanti di allora come un inno all’autodistruzione e allo sballo. E invece il vero senso di questo brano è un invito alla vita, a vivere liberamente e pienamente, emancipandosi dalle convenzioni, dalle sovrastrutture che portano a un’esistenza piatta. Per farlo è inevitabile correre dei rischi… La canzone coglie perfettamente lo spirito di quei primi Ottanta. Dopo gli anni di piombo, cominciavano a cadere molti degli ideali figli del Sessantotto e c’era una grande voglia di riscatto, di sognare, di avere un futuro luminoso davanti”, ha raccontato Arturo Bertusi, che ha firmato la clip.